Con i risultati maturati nel pomeriggio di ieri il Bari è stato agganciato da Cosenza e Spezia e si trova in questo momento a pari punti in zona play-out. Anche la zona retrocessione diretta non è poi così lontana: sono 4 i punti che dividono i biancorossi da Feralpisalò ed Ascoli e i bianconeri devono ancora giocare la partita contro il Venezia. Al termine di questo turno lo scenario potrebbe essere ancora peggiore. Tenendo fuori il Lecco, l’unica squadra che sembra ormai spacciata, vediamo quali sono i calendari e i rendimenti delle squadre invischiate nella lotta per non retrocedere.
BARI – Il rendimento dei biancorossi è ormai noto: appena due punti nelle ultime sette partite, frutto di due pareggi e cinque sconfitte. Un rendimento da retrocessione diretta che sembra lasciare poco scampo. Non sorride neppure il calendario: alla prossima il Bari farà visita al Como secondo in classifica. Da non sbagliare le due gare successive contro Pisa e Cosenza, vero spartiacque della stagione. Successivamente le cose si fanno nuovamente complesse con il Parma alla trentaseiesima, quando però i crociati verosimilmente saranno già matematicamente in Serie A. A chiudere ci saranno Cittadella in trasferta e Brescia in casa, due squadre in piena lotta per un piazzamento play-off.
SPEZIA – La squadra di D’Angelo è quella che vive il momento di forma migliore. Sono cinque i risultati utili consecutivi, frutto di due vittorie e tre pareggi. I liguri hanno sprecato una occasione enorme ieri pomeriggio pareggiando in casa contro il Lecco. Ora per loro si apre un calendario molto duro. Nell’ordine: Parma, Sampdoria, Brescia, Palermo, Cosenza, Venezia. Oltre allo scontro diretto in casa del Cosenza, 5 avversari tutti attualmente tra le prime sette in classifica. Il pareggio di ieri pomeriggio potrà essere fatale.
COSENZA – Con un cammino leggermente migliore di quello del Bari – 3 punti nelle ultime 7 – il Cosenza si trova in una situazione molto complicata. Non è bastato finora il cambio in panchina da Caserta a Viali e il pareggio di ieri pomeriggio contro la Feralpi ne è l’ennesima prova. Il calendario parla di tantissimi sconti diretti. 3 le partite da cerchiare in rosso sul calendario: Cosenza-Bari, Ascoli-Cosenza e Cosenza-Spezia. Tre gare consecutive in cui i lupi silani si giocheranno la vita. Le altre tre partite sono impegnative: la prima è contro il Palermo di Michele Mignani, poi la Reggiana e, a chiudere il campionato, la trasferta di Como.
TERNANA – Appena staccata dal terzetto a 35 punti c’è la Ternana a 33. Con 8 punti nelle ultime 7, la squadra di Breda sta avendo un buon cammino, grazie al quale è riuscita a staccarsi dagli ultimi posti della classifica. Anche per gli umbri, però, il calendario appare proibitivo. In programma le sfide contro Cremonese e Brescia nelle prossime due, poi lo scontro della vita contro l’Ascoli, la trasferta di Bolzano con il Sudtirol e a chiudere Catanzaro e Feralpisalò.
ASCOLI – In attesa della gara di questo pomeriggio contro il Venezia, l’Ascoli è attualmente a 31 punti. L’arrivo di Carrera sulla panchina bianconera ha portato 3 punti in due partite. Lo stato di forma non eccellente viene compensato da un calendario più morbido rispetto ad altri. Nelle ultime sei (7 contando quella con il Venezia) il picchio se la vedrà con Cittadella, Modena, Ternana, Cosenza, Palermo e Pisa. Diversi scontri diretti, nessun avversario realmente proibitivo.
FERALPISALÒ – A chiudere la graduatoria delle squadre che possono ancora salvarsi, la Feralpisalò. Con l’arrivo di Zaffaroni i lombardi hanno svoltato, mettendo nel mirino un obiettivo salvezza impossibile da immaginare fino a un certo punto del campionato. Il cammino è complessivamente positivo: 7 punti nelle ultime 7 partite. Il vero ostacolo sembra essere il calendario, nell’ordine: Pisa, Como, Cittadella, Brescia, Venezia, Ternana. Solo uno scontro diretto, all’ultima, prima una serie di partite molto complicate contro avversarie stimolate da obiettivi da raggiungere.
In sintesi:
BARI: Como (T), Pisa (C), Cosenza (T), Parma (C), Cittadella (T), Brescia (C).
SPEZIA: Parma (T), Sampdoria (C), Brescia (T), Palermo (C), Cosenza (T), Venezia (C).
COSENZA: Palermo (C), Reggiana (T), Bari (C), Ascoli (T), Spezia (C), Como (T).
TERNANA: Cremonese (T), Brescia (T), Ascoli (C), Sudtirol (T), Catanzaro (C), Feralpisalò (T).
ASCOLI: Venezia (C), Cittadella (T), Modena (C), Ternana (T), Cosenza (C), Palermo (T), Pisa (C).
FERALPISALÒ: Pisa (T), Como (C), Cittadella (T), Brescia (C), Venezia (T), Ternana (C).
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