Domani, alle ore 15.00 allo stadio Luigi Ferraris Genova, nuovo scoglio d'arginare per il collettivo di mister Ventura, ovvero la Sampdoria di mister Di Carlo, ferita ed eliminata, in settimana, dall'Europa League.
Ma come sta davvero la Sampdoria alla vigilia di questo importante match di campionato? Lo abbiamo chiesto a Diego Anelli, direttore di Sampdorianews.net che, in esclusiva ai nostri micorofoni, ha così presentato la gara di Marassi, ma non solo. Ecco l'intervista:
Rieccoci a Sampdoria-Bari, una gara tra due tifoserie sorelle ma anche una partita tra due squadre poco felici, serene, che non stanno probabilmente esprimendo il gioco e ottenendo i risultati auspicabili alla vigilia di questa stagione. Alla luce di questa veloce disamina, che match sarà, secondo te, quello di domani al Marassi di Genova? “Temo che il gioco champagne, mostrato l’anno passato dalla Sampdoria targata Del Neri e dal Bari di Ventura, resterà ben lontano da Marassi. L’anno scorso al Ferraris il Bari non andò oltre lo 0-0, ma non mancarono i motivi di recriminazione per i galletti: un goal regolare annullato, un rigore sbagliato da Barreto. La Sampdoria è ferita dalla nuova eliminazione europea subita mercoledì dal Psv, il Bari non è riuscito a sconfiggere in casa il Cesena, anche se ha ripreso un po’ di morale con la qualificazione in Coppa Italia. Sarà una sfida tra squadre deluse, nelle quali i problemi sicuramente non mancano. Il Bari ha almeno la scusante della lunga serie di infortuni che ha recentemente falcidiato l’organico, anche se contro la Sampdoria, Ventura, fatta eccezione per gli attaccanti, recupererà buona parte degli indisponibili. I pugliesi devono tornare presto alla vittoria per non perdere terreno nei confronti delle dirette avversarie per la salvezza, ma mi attendo una roccaforte difensiva e contropiedi affidati ai vari Rivas e Alvarez per conquistare almeno un punto, assai prezioso in trasferta. La Sampdoria deve soltanto vincere, ma ha già dimostrato tutte le proprie difficoltà di gioco e pericolosità offensiva contro squadre non di primissima fascia. Domani sarà un test chiave anche da questo punto di vista”.
Ba buoni baresi non possimo non chiederti news su Antonio Cassano. La storia la si conosce bene tutti oramai, ma quello che vogliamo sapere da te e se, il presidente Garrone, abbia adottato la giusta 'punizione' per punire il numero 99 blucerchiato e, se, non ci sono davvero più i margini per una ricucitura del rapporto tra società e giocatore. “Da tifoso spero sempre in un miracolo, ovvero nel rivedere integrato Antonio Cassano e restare nuovamente incantato dalle sue giocate con addosso la casacca blucerchiata. Parlo però proprio di “miracolo”, perché, a questo punto, da addetto ai lavori temo davvero che, anche in seguito alle recentissime dichiarazioni rilasciate dal Presidente Garrone, i margini di ricucitura siano ormai inesistenti. La questione di principio e la coerenza hanno prevalso su tutto. Cassano ha sicuramente sbagliato, la Sampdoria gli ha dato tanto, il Presidente in primis, però probabilmente qualche giornata da “non convocato” e una multa salatissima potevano rappresentare le soluzioni migliori. In questo modo chi ci perde davvero è la Sampdoria, che vede ridimensionate pesantemente le proprie ambizioni, il proprio valore tecnico e la visibilità riacquistata negli ultimi anni".
Una battuta su mister Di Carlo. Dal suo approdo, troppi alti e bassi che non permettono alla squadra blucerchiata di trovare quella continuità necessaria a chi vuol far bene in campionato come quello di serie A. Colpe tutte sue, o cosa? "Giudicare l’operato altrui con il senno di poi è facile, sono capaci di tutti. Non posso rimangiarmi quanto detto in estate. Se in tanti si auguravano in estate l’arrivo di Sinisa Mihajlovic sulla panchina blucerchiata, ho sostenuto fin da subito la candidatura di mister Di Carlo, per il gioco mostrato con Mantova e Chievo, l’organizzazione e il carattere che caratterizzavano le sue compagini e perché lo ritenevo l’allenatore giusto, per età e qualità morali, per poter aprire un nuovo ciclo. Finora invece, dal mio punto di vista, i risultati sono stati deludenti, anche se le attenuanti non mancano, dalla beffa subita contro il Werder Brema allo scoppio del “Caso Cassano”. Al di là di queste importanti giustificazioni, raramente la squadra ha mostrato una chiara identità di gioco, un credo tattico ben determinato, alternando rincuoranti prove di carattere a prestazioni difficili da commentare, inoltre spesso abbiamo assistito a sostituzione di difficile interpretazione sia sul momento, che in un’analisi post partita. Di Carlo può aver pagato la limitata esperienza europea, ma non è una sua colpa, la società lo ha scelto in estate valutando ovviamente tutti i pro e i contro. Le responsabilità, come sempre, sono da condividere con tutte le altre componenti: in estate la società, rimasta orfana di Marotta e Paratici, sostituiti da Gasparin e Tosi, ha trattenuto i pezzi pregiati ma non ha effettuato nessun acquisto di rilievo, al di là dell’oneroso riscatto di Pozzi, nonostante ci si dovesse confrontare con un obiettivo incredibile e rarissimo in casa blucerchiata come l’accesso ai gironi di Champions League. Superiori investimenti estivi sarebbero comunque stati recuperati anche in caso di esito negativo, le strade del mercato sono infinite, era sufficiente crederci un po’ di più per fare il salto di qualità, trasmettere davvero entusiasmo e nuovi stimoli ai tifosi che invece li hanno mantenuti e rafforzati, ma soltanto per meriti propri. Da segnalare inoltre che numerosi giocatori stanno rendendo molto al di sotto del loro potenziale, in primis Mannini, Pozzi, Guberti, mentre altri sono stati tormentati da diversi infortuni, come Semioli, Poli e Zauri. Pazzini si è invece ripreso alla grande da un periodo di buio in termini di realizzazione, pagando lo scarso gioco del collettivo e l’assenza di Cassano. In termini di personalità e carattere il valore aggiunto sarà come sempre rappresentato dal Capitano Angelo Palombo, il cui rendimento in campo ha avuto però qualche alto e basso di troppo. Attendiamo il termine del campionato per valutare al meglio l’operato di ogni componente, in primis dei nuovi dirigenti arrivati in estate".
Torniamo al calcio giocato. Quanto peserà, se peserà, la debacle in Europa League sui ragazzi di mister Di Carlo? "Almeno nei primi minuti temo che l’eliminazione europea possa avere ripercussioni morali sulla squadra, ma spetta a mister Di Carlo e a chi scenderà in campo non regalare questo vantaggio psicologico agli avversari. Se fossi nel Bari di Ventura, partirei subito forte con gli inserimenti degli esterni, cercherei di prendere le redini del centrocampo per mostrare alla Samp di volersela giocare davvero a viso aperto".
Credi che questo Bari, nonostante le molteplici assenze e le evidenti difficoltà, possa impensierire la tua cara Sampdoria? "Il Bari arriva a Genova senza il proprio reparto offensivo, Ventura non può contare sui vari Barreto, Ghezzal e Castillo, mentre negli altri reparti sta finalmente recuperando i pezzi. Tanto dipenderà dalla Sampdoria. Se i blucerchiati giocheranno con grinta, determinazione e avranno molta pazienza nel cercare di sbloccare la partita, allora sarà una sfida in discesa, altrimenti il Bari ha le armi, soprattutto sugli esterni e nel cuore del centrocampo, per poter far male.
Cosa dovrebbe fare, secondo la tua opinione, mister Ventura per risollevare le sorti di una creatura alla sbando come quella biancorossa? "Ventura, in virtù dello straordinario lavoro svolto nella scorsa annata e per l’infinita serie di infortuni subiti finora, ha giustamente avuto il tempo di restare ancora sulla panchina biancorossa. Il vero Bari non può fare a meno di attaccanti di valore e di tutti i propri uomini cardine per recuperare terreno a suon di risultati e bel gioco. A mio modesto parere comunque la società dovrà intervenire tempestivamente ed efficacemente sul mercato di gennaio, rinforzando soprattutto il reparto offensivo".
Dacci un tuo pronostico secco sulla gara: come finirà, secondo Diego Anelli, la gara di domani? "E’ sempre difficile fare pronostici, ma punto sull’1, la Samp parte sicuramente avvantaggiata, nonostante la delusione per l’eliminazione in Europa. A mio parere comunque il Bari, se coprirà bene gli spazi e sfrutterà bene le corsie esterne, ha discrete chance di portare a casa un prezioso pareggio"
Altre notizie - Prossimo Avversario
Altre notizie
- 23:00 Serie B, buona la prima per il Palermo. Ok Monza ed Empoli. Risultati e classifica
- 20:00 TuttoBari anche su WhatsApp e Telegram! Seguici!
- 19:00 Venezia, 22 i convocati per il Bari. La lista completa
- 17:30 Verso Venezia: dal possibile esordio dei nuovi alla voglia di rivalsa, cosa aspettarsi
- 16:00 Venezia-Bari, sono 24 i biancorossi convocati: ci sono tutti i nuovi
- 15:10 Stroppa: "Dobbiamo iniziare al meglio. Il Bari ha giocatori importanti e stimo Caserta"
- 14:00 Tutti i video di TuttoBari. Seguici sul canale Youtube e non solo
- 12:50 Caserta: "Squadra costruita bene, manca qualche elemento. Moncini sarà titolare. Stroppa un fuoriclasse"
- 12:45 Caserta: "Voglio una squadra pronta al sacrificio. Castrovilli e Antonucci potranno dare una mano a gara in corso"
- 12:40 Il tifo carica la squadra per Venezia. Il Bari sui social: "La vostra voce, un solo grido. Siamo pronti"
- 11:00 Minala cambia ancora: c'è una nuova avventura estera
- 10:00 Bari-Monza, tutte le info sull'acquisto dei biglietti
- 09:00 Verso Venezia, con Antonucci e Castrovilli. Out Colangiuli e Gytkjaer. Oggi rifinitura e partenza
- 08:00 Venezia, finale di mercato particolarmente frenetico
- 07:00 Venezia-Bari, buona affluenza di pubblico. Il curioso dato degli ospiti
- 22:30 Inizia la Serie B: il Cesena vince a Pescara, segna anche Shpendi
- 22:00 Spezia, D'Angelo: "Il Bari ha fatto un buon mercato. Dobbiamo pensare a noi stessi"
- 21:00 Il mercato degli ex - Cheddira aspetta il via libera, Nasti e Obaretin all’Empoli. Galano riparte dalla Serie D
- 20:00 Social - Tutte le emozioni di San Siro. Sibilli, siparietto con Pucino
- 19:00 La Serie B che verrà – Puntata 19: Virtus Entella, entusiasmo e incertezze al ritorno in cadetteria. Guida Benali
- 18:00 TuttoBari - Pillon: "Playoff obiettivo minimo. Venezia? Ricordi dolorosi. Occhio a questo attaccante per domenica"
- 17:00 Si riparte con Pescara-Cesena, Vivarini contro Mignani. Il Palermo di Inzaghi ospita la Reggiana. Avellino di scena a Frosinone
- 16:30 Venezia, Ducan: "Bari forte, non dobbiamo sottovalutare nessuno"
- 16:00 Pillon a TuttoBari: "Ebbi Antonucci a Pescara: vi dico ruolo e qualità. Deve alzare l'asticella"
- 15:30 Milan, Allegri: "Tifosi importanti: col Bari grande affetto"
- 15:00 La Serie B che verrà – Puntata 18: Empoli, obiettivo risalita immediata. Mercato importante: dietro ecco Obaretin, davanti Pellegri
- 13:30 Folorunsho: "Bari-Cagliari fu una sconfitta pesante, ha segnato le carriere di tanti"
- 13:00 TuttoBari – Mercato, 'botti' finali: nel mirino Darboe, una punta e un difensore
- 12:00 Dal web - "Castrovilli può far tornare il priscio. Antonucci di qualità, ma manca qualcosa"
- 10:30 VIDEO - Castrovilli, il ritorno: aspettative e perplessità. L'opinione dei tifosi...
- 09:00 Carattere e personalità: i giovani al debutto che hanno impressionato a San Siro
- 08:15 Mandorlini a TuttoBari: "Castrovilli? Imprescindibile nella mia Cremonese. Che sfide quei Sassuolo-Bari!"
- 07:45 Castrovilli, campo e abbraccio dei tifosi. Antonucci senza pallone. In due fanno personalizzato
- 07:30 Castrovilli e il Bari ancora insieme. "Bentornato a casa" e quel sapore romantico: inizia una nuova vita
- 07:00 Curva Nord, ecco la linea: si va allo stadio, ma senza bandiere. In trasferta il massimo supporto
- 23:00 Giovani biancorossi in rampa di lancio
- 22:00 Castrovilli è realtà: dove eravamo rimasti? Le sue partite in prima squadra
- 21:30 Bari, cosa resta della sfida di San Siro: atteggiamento tattico, rinforzi necessari, spunti positivi
- 21:00 Castrovilli, la chiesa torna al centro del villaggio: come sfruttare il talento di Minervino
- 20:20 Le giovanili: "speciale Castrovilli". Tutti i numeri del centrocampista nella Primavera barese
- 20:00 Bari 2025/26, tutti i nomi dei giocatori presenti in rosa
- 19:40 L'emozione di Castrovilli: "Un saluto alla mia città". La carica di Antonucci: "Sempre forza Bari!"
- 19:15 Bari, tutti i numeri di maglia dei nuovi arrivi di quest'estate
- 19:00 Dalla passione per la moda a quella per One Piece: 5 curiosità su Antonucci, nuovo attaccante del Bari
- 18:55 Calciomercato Bari: acquisti, cessioni, trattative. Oggi giocherebbe così
- 18:00 Il mercato delle altre - Pazza idea Niang per la Juve Stabia. Fontanarosa firma per l'Avellino. Bonfanti ad un passo dal Mantova
- 17:35 UFFICIALE - Antonucci è un nuovo giocatore del Bari. Formula e comunicato
- 17:30 UFFICIALE - Bari, (ri)ecco Castrovilli. Durata del contratto e comunicato
- 17:00 Novakovich cambia maglia: ufficiale il nuovo club a titolo definitivo
- 16:30 UFFICIALE - Marfella sarà ancora biancorosso. Il comunicato del club
- 15:00 La Serie B che verrà - Puntata 17: Sudtirol, la solidità e il pragmatismo di Castori per restare protagonista
- 14:00 Castrovilli e quegli infortuni: cronaca di annate sfortunate
- 13:30 Tesser a TuttoBari: "Al top, Castrovilli è un'arma in più: vi dico ruoli e doti tecniche. Bari? Ci fu qualche chiacchierata"
- 13:00 La Serie B che verrà – Puntata 16: Spezia, rinnovata ambizione dopo l’amarezza finale. Vlahovic nuovo Pio Esposito?
- 12:00 Dalla danza a nonno Gaetano. E una miss Italia come moglie. Sei cose da sapere su Castrovilli
- 11:50 UFFICIALE - Bari, saluta De Lucci. Il portiere va in prestito
- 11:45 Biglietti per Venezia: ufficiale il no ai residenti di Bari
- 11:00 Lasagna e il futuro: c'è il blitz di un club di Serie B. Biennale per lui
- 10:00 Bari Primavera, ko all'esordio. In Coppa fatali i rigori