Inizia con il piede sbagliato il nuovo anno per la formazione Primavera del Bari, che nella prima gara di ritorno, è stata sconfitta per 1-3 dalla Reggina. Una partita, che, a dire il vero, è servita anche a Vincenzo Torrente, che ha seguito con attenzione il primo tempo in tribuna, per vedere alla prova il nuovo arrivato Vosnakidis in difesa, oltre che per testare il recupero di Ghezzal, apparso in buona condizione.

Buona partenza degli ospiti, che al 15' sono andati vicino al vantaggio con un colpo di testa di Cordova, salvato sulla linea dal perentorio intervento di Toskic. Due minuti più tardi sono i biancorossi ad andare vicini al gol con Albrizio, che sbaglia clamorosamente il piattone in tap-in su un bel cross di Mercadante. Col passare del tempo, però, i ragazzi di Giampaolo prendono maggiore coraggio e acquisiscono il pallino del gioco, anche se peccano un po' di precisione sulla trequarti e, al tempo stesso, concedono qualche spazio di troppo in difesa. Come accaduto al 37', quando Campagnacci scatta sul filo del fuorigioco e spara alto a tu per tu con Vicino.  Cinque minuti dopo si fa vedere Ghezzal con un pallonetto dal limite dell'area, che si stampa sulla traversa, con Albrizio che non riesce a depositare in rete ad un metro dalla linea di porta, complice una sospetta azione di disturbo di Akuku. E poco prima dell'intervallo il franco-algerino si fa vedere con una girata, terminata di poco a lato.

Nella ripresa la Reggina apre le marcature al 53' con una bella punizione di Condemi, sulla quale Vicino non riesce ad agguantare la sfera. Il Bari prova a reagire con Sassanelli prima e Demonte poi, ma viene punito in contropiede al 63' con Campagnacci che viene servito bene nello spazio, salta l'estremo difensore biancorosso ed insacca facilmente. Un minuto dopo, però, i padroni di casa sprecano una ghiotta occasione per accorciare: Ghezzal trova il tempo giusto per servire Albrizio, che spara sulla traversa a tu per tu con Licastro. Gol che arriva al 72' con una bella punizione a giro dell'attaccante franco-algerino. Lo stesso Ghezzal sfiora il pari all' 83' su calcio piazzato, ma un minuto dopo la Reggina chiude i conti con un tiro di Perrone deviato da Santeramo, che spiazza Vicino.

Il Bari fallisce, così, l'opportunità di fare un buon salto in avanti in classifica, rimanendo al decimo posto in classifica a quota 14, dove si fa raggiungere dal Crotone. Nel prossimo turno la formazione di Giampaolo farà visita al Catania, che quest'oggi si è imposto per 4-2 sul campo della Juve Stabia.


IL TABELLINO
Bari-Reggina 1-3

Marcatori: 53' Condemi ( R), 62' Campagnacci ( R), 72' Ghezzal (B), 84' Perrone (R )

Bari (4-3-3): Vicino; Mercadante, Santeramo, Vosnakidis, Zinetti (38' st Lorusso G.); Rolli, Toskic, Demonte; Ghezzal, Albrizio (22' st Dametti), Decrescenzo (21'Sassanelli). A disposizione:  Ventrella, Trillo, Monopoli, Giannelli, Gjonaj, De Paulis, Bartoli. Allenatore: Giampaolo

Reggina (4-3-1-2): Licastro; Porcino, Cianci, Akuku O., Cordova; Condemi, Salandria, Varricchio (23' st Maimone); Bramucci (31' st Perrone); Mariani, Campagnacci (36' st Fiorino). A disposizione: Anishchenko, Coppolaro, Akuku  G., Caruso, Russo. Allenatore: Cevoli.

Arbitro: Formato di Benevento (Sbrescia-Annunziata).

Note – Ammonito: Zinetti (B), Cianci (R ), Perrone (R ). Recuperi: 3' pt, 3' st.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 12 gennaio 2013 alle 18:15
Autore: Gaetano Nacci / Twitter: @capagira87
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