Nella puntata odierna di AMARCORD, racconteremo le gesta sportive di un attaccante che, per ben 2 anni, ha legato la sua vita calcistica ai colori Biancorossi.
Nato a Milano il 6 Giugno 1959, giunge a Bari alla giovane età di 20 anni. Parliamo di Maurizio Iorio, acquistato dall'Ascoli del mai dimenticato presidente, Costantino Rozzi. 11 presenze ed 1 goal è il suo bottino, con l'Ascoli, che si piazza al 5° posto in Serie A.
Ma Iorio ha voglia di giocare, di mettersi in mostra e così accetta di scendere di categoria.
Sono gli inizi degli anni 80, i campionati vengono stravolti dallo scandalo scommesse. In serie B ci sono squadre come Taranto e Palermo che partono con la penalizzazione di 5 punti. E perfino Milan e Lazio si ritrovano a disputare il campionato cadetto 1980-1981. Il Bari che si appresta a disputare una ennesima stagione di serie B, ha in panchina Enrico Catuzzi.
Completa il reparto avanzato biancorosso, un altro giovane di belle speranze, Aldo Serena.
Le prime partite di rodaggio le effettua in Coppa Italia. Al Bari capita un girone molto difficile, con Perugia, Torino, Lecce e Catanzaro e difatti viene subito eliminato. Il giovane e talentuoso Iorio riesce comunque non solo a mettersi in luce, ma anche a siglare la prima rete in maglia biancorossa, in casa, contro il Catanzaro e nell'ultima partita del girone.
Passano solo 2 settimane, ed il 21 settembre 1980, sigla la sua prima doppietta in campionato. Lo stadio è sempre il "Della Vittoria", l'avversario è sempre giallorosso, ma questa volta si tratta della partita più sentita della stagione, il derby con il Lecce. Avvio gelido per la squadra barese che al 23esimo del primo tempo è già sotto per 2 reti ad una. Ma il bomber di Milano, decide di infiammare gli spalti, siglando in 90 secondi, una storica doppietta, che porta il risultato sul 3-2 e che verrà difeso per tutta la gara.
In questo campionato solo un'altra volta sigla una doppietta.
Sarà stato il destino, oppure gli stimoli che vengono in partite particolari, fatto sta che il 15 Febbraio 1981, nella seconda giornata di ritorno, risolve a favore del bari il derby con i salentini. Facendolo sempre in modo spettacolare. A 9 minuti dal termine il risultato è inchiodato sul 1-1. E mentre il pubblico inizia ad uscire dallo stadio, regala ai tifosi baresi un'altra doppietta, con l'ultima rete siglata, qualche secondo prima del fischio finale. Lecce 1 Bari 3 è il risultato finale.
Chiude la sua prima stagione in terra di Bari, con 29 presenze e 10 goals.
Nella stagione successiva, forte dell'esperienza accumulata, Maurizio prova non solo a superare il suo bottino personale, ma addirittura punta al titolo di capocannoniere nella serie cadetta.
Mette a segno 18 reti in 36 partite, portando il Bari a sfiorare la promozione in serie A, classificandosi al 4° posto ed a sole 2 lunghezze dalla coppia neo promossa Sampdoria e Pisa.
Le sue 31 reti biancorosse fra campionato e Coppa Italia, suscitano l'interesse della Roma, da cui viene acquistato e
che lo porta a vincere con la maglia capitolina uno scudetto storico.
Recentemente Maurizio Iorio ha dichiarato:“"Ho ricordi bellissimi di Bari perchè è stata un' esperienza che mi ha arricchito come uomo, rapporti fantastici e intensi che durano tutt’ora, sono stati due anni splendidi- racconta- Ricordo un Palermo- Bari dell' 81-82, era un Palermo molto agguerrito che aveva in De Rosa il mio primo nemico sul campo per il titolo di capocannoniere, ma era un amico. Contro i rosanero ricordo un 3-3 spettacolare, perdevamo 2-0, poi vincevamo 3-2 e alla fine pareggiammo 3-3 con tre gol di De Stefanis”.
Quelle 2 stagioni a Bari, sono entrate nel cuore del bomber, tanto è vero che dopo un lungo girovagare tra varie città d'Italia, decide, una volta appese le scarpe al chiodo, di trasferirsi nel capoluogo pugliese.
Attualmente svolge il ruolo di commentatore televisivo, per emittenti private.
Altre notizie - Amarcord
Altre notizie
- 22:00 Tutti i video di TuttoBari. Seguici sul canale Youtube... e non solo
- 21:00 Le lacrime del capitano, la paura dei tifosi. A Cosenza serve una prova d’orgoglio
- 20:00 Mutti: "Serie C, rischio alto. Cosenza passaggio importante, Giampaolo soluzione soft"
- 18:30 Tmw - Salvezza, nove in corsa. I percorsi più difficili? Quelli di Bari e Spezia
- 17:00 Il campionato dei rimpianti. Da Coda al sogno Pereyra: la stagione dei calciatori accostati al Bari in estate
- 16:30 Verso Cosenza-Bari, Novellino: "I biancorossi mi stanno simpatici. Spero vincano"
- 16:15 Puscas, intervento riuscito. Ecco quando può tornare ad allenarsi
- 15:30 Bari, corsa salvezza: tutti i motivi per sperare ancora
- 14:00 A Cosenza gara cruciale, ma il rendimento esterno è da incubo. Solo una squadra ha fatto peggio: la classifica
- 13:05 Cosenza-Bari sarà arbitrata da Zurfelli. Due vittorie su sei match. Lo scorso anno...
- 13:00 Salvezza: con o senza playout? Il verdetto (provvisorio) dei lettori di TuttoBari.com
- 12:50 La giornata - Tabella di lavoro differenziato per due. Oggi sala video, poi tattica. Il focus...
- 12:00 Mignani e il Palermo. La Gazzetta: "Rivoluzione silenziosa"
- 11:18 Paparesta assolto: "Per anni come un appestato. Datò Nordin? Sono andato in Malesia. Soldi mai arrivati perché..."
- 11:00 Di Cesare, sabato l'ultima lacrima per 'vendicare' la finale
- 10:00 Cosenza-Bari, i precedenti: negli ultimi due confronti altrettante vittorie dei biancorossi
- 09:00 Da Sibilli sotto punta a Maita: cinque calciatori che possono trarre vantaggio dal modulo di Giampaolo
- 08:00 Bari, l'ex Gianluca Paparesta assolto da un'accusa
- 07:30 E il Cosenza? "Viali alza la voce. E lavora con insistenza su un calciatore"
- 07:00 Di Cesare e l'altra finale. E poi: Iachini e le polemiche. "Se c'è una cosa che mi dà fastidio..."
- 22:00 Nasti e il ritorno a Cosenza. Dalla Calabria: "Sarà accolto da un grande applauso"
- 21:00 Micai, Frabotta e non solo: il campionato degli ex biancorossi a Cosenza
- 20:00 L'ex Conte al Napoli? Il pensiero di Fascetti sull'ipotesi
- 19:00 Puscas va ko. Ora una poltrona per due (e mezzo) al centro dell'attacco
- 18:10 La giornata - Ancora out Diaw e Maiello. Oggi con la squadra degli ospiti speciali
- 17:50 Puscas non è l'unico. Da Maiello a Koutsoupias: una stagione d'infortuni
- 17:30 Corbo (giornalista): "Vi racconto un retroscena sull'addio di Conte a Bari"
- 16:15 SONDAGGIO - La salvezza diretta (senza playout) è ancora possibile?
- 15:30 Di Cesare e il ricordo di Bari-Cagliari. Il capitano lascia in lacrime la conferenza
- 14:55 L'esonero di Iachini e l'incontro squadra-Polito. Di Cesare: "Il confronto c'è sempre stato, basito del fatto che escano queste cose"
- 14:45 Di Cesare: "Conta solo la salvezza, a Cosenza più importante della finale. Le voci su me e Puscas..."
- 14:40 Di Cesare: "Sono io a volere l'addio degli allenatori? Non è vero. L'esonero di Iachini una questione di risultati, non di feeling"
- 13:30 Tuttosport - Il Cosenza ci crede e balla con un ex Bari. L'obiettivo...
- 12:35 Diaw, si teme un nuovo intervento: a rischio il finale di stagione
- 12:31 CdS - Nasti è carico, avvelenato. Gol? Ci proverà sabato, ma senza esultare
- 12:27 Rep - Pissardo può tornare titolare. Brenno ne ha combinate di tutti i colori
- 12:00 TuttoBari e i social: Facebook, Instagram, diventa fan!
- 11:00 Rigore in Bari-Pisa, Marelli: "Dal VAR un errore. Pezzuto bravo perché..."
- 10:00 La provincia - Altamura, in festa per la C. Cade il Monopoli, scatto salvezza del Gravina
- 09:00 Bari, col Cosenza da dentro o fuori. Come sono andate le altre sliding doors della stagione
- 08:00 Fassone: "ADL? Ha dimostrato di gestire Napoli e Bari in maniera eccellente. Poi, quest'estate..."
- 07:00 Bari-Parma, oggi parte la prevendita. Le info sui biglietti
- 22:00 Il Cosenza e il curioso tabù. Verso la sfida col Bari: c'è una maledizione
- 21:01 Puscas dà forfait: "Dispiace non esserci nelle prossime partite, ma ce la faremo!"
- 21:00 Giampaolo e la missione salvezza, con il Pisa timidi segnali di reazione. Ma a Cosenza l'attacco sarà in emergenza
- 20:00 Rush finale. Cosenza, poi altre tre. Pericolo giallo: ecco i calciatori diffidati
- 19:00 Bari, il grande cuore di Sibilli. L'amore per la città, la speranza salvezza
- 17:00 Serie B, ultimo turno avaro di gol. Il Parma continua il rallentamento. Como, l’obiettivo ora è la vetta. Terzo pareggio per Mignani
- 16:00 Puscas out, Nasti è il candidato forte. Da Diaw alle piste 'leggere': le altre opzioni non decollano
- 15:00 Il Cosenza si prepara: in vista del Bari, chiama a raccolta i tifosi. Ecco come
- 14:25 Giudice: un turno di stop a Polito. Nel Cosenza mancheranno sabato due calciatori. Bari, c'è la multa
- 14:22 La giornata - Ok Guiebre, no Maiello e... Diaw. Il report
- 14:00 Cosenza-Bari: tre forfait nella rosa di Viali? Lavorano a parte
- 12:33 Verso Cosenza-Bari: tutte le info. Numero biglietti settore ospiti, prezzi, percorso consigliato
- 12:30 Giampaolo alza il baricentro: Bari, la salvezza passa dall'attacco
- 11:10 CdS - Giampaolo non è riuscito a cancellare un antico difetto
- 11:05 Tuttosport - Psicodramma Bari. Puscas, prognosi di almeno un mese
- 11:00 Rep - Cosenza-Bari è un po' come Bari-Cagliari: sarà una finale. Puscas, difficile che...
- 10:00 Cosenza-Bari, occhio agli ex: in sei con un passato fra i galletti
- 09:00 "Parole fuori luogo. Curioso di vedere a Cosenza". L'ex Bari non le manda a dire