La maglia che vi racconteremo oggi nella rubrica AMARCORD, è la maglia della stagione 1995-1996. Il Bari dopo una salvezza meritata, si appresta a disputare il secondo campionato consecutivo di serie A. La squadra è allenata sempre da Beppe Materazzi, giunto nella stagione 1992-1993, quando subentrò a Sebastiao Lazaroni. Il campionato del Bari deve essere improntato sulla salvezza ed in Puglia arrivano gli svedesi Kenneth Andersson e Klas Ingesson, il portoghese Abel Xavier, la giovane promessa Luigi Sala ed il difensore Roberto Ripa. La maglia di questa stagione ha come sponsor tecnico ADIDAS e come sponsor commerciale, CEPU. Le versioni sono 3: bianca con doppia banda rossa sui fianchi, collo a V, nomi e numeri rossi, la seconda è rossa con doppia banda bianca sui fianchi, e colletto a V, nomi e numeri bianchi. La terza è blu con doppia banda bianca sui fianchi, colletto a V, nomi e numeri bianchi, questa maglia è stata utilizzata raramente.
Il 27 Agosto 1995, il Bari fa l'esordio in Campionato allo stadio "San Nicola", in un derby del Sud per eccellenza. La partita è Bari-Napoli. Avvio lampo del Bari che al 3° minuto si porta in vantaggio con Igor Protti, che siglando il goal più veloce della serie A si aggiudica una fornitura di vini. Il pareggio avviene nei minuti finali con Cruz. Il Bari pur giocando bene, si trova ad incassare molti goal e spesso non riesce a portare punti utili alla salvezza. E il caso Di Bari-Lazio alla terza giornata, dove non basta la tripletta, sempre di Protti a portare i 3 punti a casa.
Nelle partite successive, va ancora peggio. Dopo aver inanellato 5 sconfitte di fila, la panchina della squadra pugliese viene affidata ad Eugenio Fascetti, venendo così a ribaltarsi quanto successe anni prima sulla panchina Laziale, quando Materazzi sostituì Fascetti. L'esordio non è dei migliori, ed il tecnico Viareggino subisce una delle sconfitte più cocenti della recente storia biancorossa. 10 Dicembre 1995 il Bari è di scena allo "Zini" di Cremona, scontro diretto per la salvezza. I pugliesi vengono letteralmente surclassati, perdendo 7-1. Mai sconfitta fu più salutare di questa. Nelle 4 partite successive il Bari ottiene 2 vittorie, battendo l'Udinese al "Friuli" e l'Inter in casa per 4-1, e 2 pareggi, di cui uno contro la Juventus a Torino. Il bel gioco ora non solo si vede, ma riesce anche a raccogliere punti pesanti. Purtroppo è una annata storta, nonostante il gioco fluido, nonostante le tante reti realizzate, sono troppe le partite perse nei minuti finali. Succede a Milano contro i rossoneri, succede a Cagliari con 2 reti ai minuti 89 e 94, succede in casa contro la Fiorentina, che pareggia al 87° con Baiano su rigore. La retrocessione in serie B è inevitabile. Ma questa divisa è pronta ad entrare comunque nella storia. Igor Protti vince il titolo di capocannoniere del campionato di serie A, diventando il primo capocannoniere in assoluto a militare in una squadra retrocessa.
Appuntamento alla settimana prossima con un'altra maglia ed un'altra storia biancorossa.

 

Sezione: Amarcord / Data: Mer 13 ottobre 2010 alle 13:30
Autore: Tommy De Giosa
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