Dopo due settimane in cui si è parlato più di giurisprudenza e diritto sportivo che di calcio giocato si torna finalmente a guardare a ciò che succederà unicamente sul terreno di gioco. Il Tombolato di Cittadella costituisce lo snodo decisivo (non l'ultimo ci auguriamo) della stagione biancorossa. La decisione della Corte Federale di confermare i due punti di penalizzazione obbliga il Bari a vincere lo scontro diretto con i veneti per proseguire la sua marcia verso la promozione. Non si possono fare calcoli, con il pareggio si torna a casa. E si manda in archivio una stagione in cui i galletti, al netto di qualche punto perso per strada, hanno quasi sempre tenuto il passo delle prime classificate. Si poteva fare di più? Probabile, soprattutto nel doppio match con la retrocessa Pro Vercelli o nella caldissima trasferta di Pescara, ma è altrettanto vero che se in alcune occasioni il Bari ha raccolto poco, in altre è riuscito a capitalizzare il massimo pur senza convincere appieno. Ma adesso non è più tempo di guardare indietro. C'è uno spareggio play-off da disputare in una data, per gli amanti della cabala, che evoca dolcissimi ricordi.

CROTONE - Il 3 giugno di quattro anni fa il giovane e affamato Bari del duo Alberti-Zavettieri, da poche settimane nelle mani di Paparesta, vinse per 3-0 a Crotone regalandosi la semifinale col Latina. Anche in quell'occasione Galano e compagni dovevano necessariamente vincere per ottenere il passaggio del turno. La partita finì in trionfo con i giocatori a festeggiare la qualificazione sotto il settore ospiti mentre nel capoluogo pugliese i tifosi esultavano in Piazza Prefettura davanti al maxischermo predisposto dalle autorità. E qualche anno prima, il 3 giugno 2007, i biancorossi conquistarono una soffertissima salvezza battendo di misura la Juventus. La rete di Carrus permise al Bari di mantenere la categoria in una stagione piena di problemi e che fino a qualche settimana prima sembrava irrimediabilmente compromessa. 

PIAZZA CALDA - I tifosi, dopo la comprensibile delusione per la penalizzazione, hanno fatto quadrato attorno alla squadra. Forse non attorno alla società ma l'affetto e il sostegno nei confronti di Grosso e dei giocatori non sono mai mancati. La conferma è arrivata ieri pomeriggio nel corso dell'allenamento a porte aperte tenuto al San Nicola. Saranno in migliaia a Cittadella, non solo nel settore ospiti, per sostenere i loro beniamini. E' anche e soprattutto per loro che capitan Basha e compagni devono mettercela tutta. 

Bari-Juventus 1-0 2007
Crotone-Bari 0-3 2014
Sezione: Copertina / Data: Sab 02 giugno 2018 alle 16:00
Autore: Francesco Serrone
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