Il calciomercato si prospetta ricco di piacevoli sorprese per le tinte biancorosse. Il lavoro sinora svolto dal direttore sportivo Stefano Antonelli ha portato all'approdo in Puglia di alcuni dei tasselli che andranno a perfezionare l'intelaiatura della truppa guidata dal tecnico Devis Mangia. Le idee del diesse romano sono collimate con la voglia del patron biancorosso Gianluca Paparesta di riportare il Galletto verso quello che sarebbe il naturale contesto per un club di tale prestigio: la Serie A.

Dunque il progetto cullato dall'ex-fischietto internazionale è pronto a decollare. A promuoverlo ci saranno anche loro, i quattro volti nuovi del Bari che verrà. Le acquisizioni di Rossini, De Luca, Contini e Stoian dovranno però essere integrate da ulteriori innesti che andranno a puntellare il parco giocatori biancorosso in ogni reparto. A tal proposito, nelle prossime ore, l'uomo mercato biancorosso partirà alla volta dell' Ata Hotel Executive di Milano, fulcro del calciomercato. Resta infatti folta di impegni l'agenda del dirigente ex-Siena, pronto a sbalordire con nuovi colpi la piazza del capoluogo. Tante le trattative in attesa di risoluzione:

Il pupillo del mister: Matteo Bianchetti, giovane difensore in comproprietà tra Inter e Verona. A caldeggiare l'arrivo dell'aitante centrale alla corte del Galletto sarebbe stato Devis Mangia che gode della stima del giocatore da lui allenato in Under 21 e nella recente avventura spezzina. La trattativa per portare nel capoluogo il 21enne sembrava essere sulla via della definizione ma la concorrenza serrata dell'Empoli ha rallentato l'operazione. 

Il jolly di centrocampo: Alen Stevanovic è il vero obiettivo di mercato del Bari. Il giocatore serbo è reduce dall'esperienza a Palermo. Sostanza, dinamismo e ricchezza di idee sono i suoi punti di forza a cui accompagna un'innata saggezza tattica. Talento purissimo la cui duttilità potrebbe fare al caso del centrocampo biancorosso.

Un bomber per l'attacco: è stato spesso accostato alle tinte biancorosse ma in realtà Matteo Ardemagni non è mai rientrato nei piani del club di Gianluca Paparesta che per il reparto avanzato guarda ad altri profili. Antonelli è alla ricerca di una atleta in grado di valorizzare, in termini di realizzazioni, il proprio carnet offensivo e che abbia maturato una discreta esperienza in cadetteria.

A volte ritornano: discorsi aperti, ma attualmente non prioritari per la società di Contrada Torrebella, quelli che riguardano i rientri eventuali di Alessandro Gazzi e Marco Chiosa. Il rossiccio mediano, già a Bari tra il 2004 e 2007, potrebbe rappresentare l’arma in più nel 4-4-2 di Mangia grazie alle sue indiscusse qualità di stopper e recupera palloni. Il suo ritorno nel capoluogo farebbe felici i più accaniti tifosi del Galletto che ne hanno un bel ricordo stampato nella memoria. Il giovane piemontese rappresenterebbe invece una validissima alternativa per il ruolo di centrale difensivo. Gioca a suo favore la discreta esperienza maturata nella stagione scorsa con la maglia biancorossa oltre allo splendido rapporto instaurato con lo spogliatoio e la tifoseria barese. Allo stato attuale delle cose le due operazioni sono in stand-by

La sorpresa tra i pali: Sfumata la trattativa per il giovane portiere del Monopoli Alessandro Mirarco e in attesa della proroga contrattuale di Alexandru Pena, potrebbe tornare di moda in Contrada Torrebella il nome di Alfred Gomis. L'arrivo di Avramov al Torino libera di fatto il giovane portiere senegalese che potrebbe così decidere di cambiare aria e iniziare una nuova avventura in cadetteria, dopo l'esperienza della scorsa stagione a Crotone. Più credibile la strada che porta ad Alessandro Micai, promessa del Sudtirol.

Sezione: Copertina / Data: Lun 21 luglio 2014 alle 15:00
Autore: Ivan Barnabà
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