Trapani domani in casa, Novara fuori nel prossimo turno infrasettimanale e Pro Vercelli, ancora al 'San Nicola', tra una settimana. Sono queste le sfide che attendono il Bari di mister Stellone, chiamato (costretto) a dare una sterzata al campionato dei biancorossi.

Un abisso. Sono già dieci i punti che separano il galletto dalla vetta della classifica, occupata con merito dall'Hellas Verona. E se si pensa che le partite disputate in campionato sono appena nove, ci si rende facilmente conto dell'andamento lento tenuto dal Bari in questo primo scorcio di torneo. Inevitabile, dunque, il malumore della piazza, a cui - dopo la sconfitta di Frosinone - ha fatto seguito quello della stessa società, per nulla contenta dei risultati di una squadra che è sin qui riuscita a raccogliere la miseria di dieci punti dei ventisette a disposizione.

Ora o mai più. I biancorossi, pur tenendo nascoste le proprie velleità di primato, coltivano il sogno di tornare in massima serie. Per farlo, però, sarà necessario invertire subito la rotta. A partire dalla gara di domani contro il Trapani, autentico spartiacque di un campionato sì difficile ma, allo stesso tempo, abbordabile e alla portata di questo Bari, che dovrà affrontare i prossimi impegni con l'unico intento di raccogliere il massimo. Per tornare a sognare, per far ricredere chi, oggi, non accredita più il galletto tra le favorite alla promozione. 

Sezione: Copertina / Data: Ven 21 ottobre 2016 alle 20:15
Autore: Andrea Dipalo
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