Con un rammarico grande così. Il Bari getta all'aria i tre punti nel modo più traumatico possibile. Solo un incidente di percorso (e che incidente...) come quello di Fedele poteva rovinare un incontro che i biancorossi hanno prima meritamente portato dalla loro e poi praticamente addormentato fino allo sciagurato calcione nella propria porta del centrocampista svizzero. Peccato, perché il primo Bari di Colantuono avrebbe potuto tranquillamente centrare i tre punti in casa, sfuggiti quando ormai tutto, o quasi, lasciava presagire l'urrà finale contro un avversario apparso non certo irresistibile al di là del forcing negli istanti finali, conseguenza dello stato di shock in cui si è ritrovato improvvisamente il Bari. 

Certo, non avrebbe guastato forse una ripresa più votata a trovare il gol del raddoppio. Il Bari ha dato l'impressione di durare un tempo, non trovando nella seconda frazione la rete della sicurezza che avrebbe reso vana qualunque sorpresa dell'ultimo minuto. Peccati ricorrenti di chi si ritrovava e si ritrova ancora troppo distante dalle posizioni che contano e che non può certo dunque aggrapparsi soltanto alla sfiga per giustificare i suoi demeriti. Un'altra giornata è andata via in un vorrei ma non posso (o forse sarebbe meglio dire: potrei ma non voglio) che, di fatto, ha accompagnato anche la prima di Colantuono. Cresce la sensazione che, al di là del forse inevitabile cambio tecnico, più di qualche criticità stia oggi nella testa dei calciatori, poco regolari nell'arco dei novanta minuti, né tantomeno capaci di reagire con immediatezza agli schiaffi.

Basti pensare che tutta la fame di successo seguita al pareggio degli ospiti si è esaurita in un tiro incredibilmente ciccato in area da Furlan, roba quest'ultima da serie dilettantistiche, almeno quanto il passo evidentemente scomposto di Fedele in occasione del suo autogol, frutto di mal posizionamento dei piedi e lucidità alquanto incerta nell'analisi di un episodio arrivato praticamente al culmine di una gara nemmeno particolarmente probante dal punto di vista dell'intensità. Nessuna attenuante e tanta confusione. Errori grossolani, occasioni perse. Pronti-via Colantuono ingoia la prima situazione amara del suo percorso in biancorosso.

Sezione: Copertina / Data: Dom 13 novembre 2016 alle 23:10
Autore: Davide Giangaspero
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