Pugno duro da parte del Viminale sui tifosi del galletto finiti sotto Daspo dopo i fatti di Frosinone: per 52 di loro sarà vietato l'ingresso allo stadio per i prossimi tre anni, e a Vicenza il settore destinato alla tifoseria biancorossa resterà chiuso. Un duro colpo per i supporters biancorossi, che adesso attendono in apnea la sentenza del Cams (Comitato di analisi per le manifestazioni sportive), ma soprattutto per la squadra quanto mai bisognosa del loro sostegno. 

La decisione maturata dall'Osservatorio sulle manifestazioni sportive ha inasprito dunque gli umori del pubblico di Bari che, in occasione della prossima sfida interna con il Livorno, ha deciso di rispondere per le rime e indire uno sciopero manifestando il proprio dissenso con lo slogan: "Chiusi per Daspo". Il petalo centrale della Nord dello stadio San Nicola sarà infatti malinconicamente vuoto per tutto il primo tempo.

Ma non è la prima volta che il tifo organizzato decide di adottare simili comportamenti. Ci sono alcuni precedenti che interessano proprio la curva nord, centro propulsore della passione biancorossa. 

Bari-Sassuolo, 21 ottobre 2008 - "Ore 14 e 30. La nostra passione conta meno dei soldi delle televisioni": è il testo di uno striscione esposto dai tifosi del Bari in curva nord per contestare la scelta della Lega calcio di far disputare il recupero dell’ottava giornata con il Sassuolo alle ore 14.30. Per protesta i tifosi hanno inoltre lasciato deserto il centro dello stesso settore. Il match terminerà con un rotondo 3-0 in favore degli emiliani. Sulla panchina del Bari l'attuale ct azzurro Antonio Conte che poi riuscì a condurre nello stesso campionato il galletto di nuovo in serie A.

Bari-Atalanta, 20 ottobre 2009 - Gli ultrà aderiscono alla campagna nazionale contro l’introduzione della tessera del tifoso e, per la gara con l’Atalanta, mettono in scena una protesta silenziosa: per i primi 45’ ecco lo sciopero del tifo in curva nord. Tuttavia la protesta non è condivisa da tanti altri sostenitori. La gara si conclude sul 4-1 per il Bari di Ventura.

Bari-Juventus, 29 agosto 2010 - E' la prima giornata del campionato di serie A 2010-2011. Al San Nicola arriva la Juventus di Del Neri. La nord è stracolma in ogni di ordine di posto ma i tifosi rimangono in rigoroso silenzio per i primi venti minuti di gara. La protesta soft degli ultrà si snoda nei confronti del provvedimento proposto dal governo e dall'allora ministro dell’Interno Roberto Maroni sulla tessera del tifoso. Per la cronaca: la gara fu risolta da un certo Massimo Donati, (oggi nuovamente in biancorosso) con uno dei suoi bolidi alla fine del primo tempo. 

Bari-Atalanta 4-1
Bari-Juventus 1-0
Sezione: Copertina / Data: Gio 18 settembre 2014 alle 19:30
Autore: Fabio Mangini
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