Dalle stelle alle stalle. Uno dei detti più comuni rappresenta al meglio la situazione attuale di Matteo Fedele, ieri protagonista in negativo vista la clamorosa autorete che ha regalato il pareggio allo Spezia a pochi minuti dal fischio finale.

Scottati dalla brutta storia del calcioscommesse e dalla vicenda Masiello (stessa porta, stessi incubi), alcuni sostenitori biancorossi hanno paragonato i due calciatori e le loro azioni controproducenti. La scarsa lucidità ed una posizione errata del corpo ha "condannato" l'ex Carpi dopo la solita prova di sacrificio all'interno di una gara non eccelsa ma neanche scandalosa, nonostante l'impiego in un ruolo diverso dal solito.

E pensare che soltanto qualche settimana fa, dopo le belle prove sfoderate contro Cesena, Brescia ed Entella, probabilmente gli stessi tifosi oggi scatenati sul web e i social, avevano addirittura azzardato il paragone con un grande mediano del Bari, quel Klas Ingesson scomparso prematuramente due anni fa. Da un eccesso all'altro, come succede spesso nella piazza biancorossa alla quale non guasterebbe maggiore equilibrio. Per essere sempre Fedele ai colori, nella gioia e nel dolore.

Sezione: Copertina / Data: Lun 14 novembre 2016 alle 22:30
Autore: Gianluca Sasso
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