Sei nuovi innesti e cinque operazioni in uscita. Si è concluso così il mercato invernale del Bari, impegnato a rinforzare una rosa che, almeno sulla carta, non presenta grosse sbavature.

DIFESA - Dopo la cessione di Sabelli al Carpi e lo stop forzato del convalescente Del Grosso, sono arrivati Cissokho dal Genoa e Jakimovski dal Como. Il primo, che non gioca una partita da titolare dallo scorso ottobre, è a disposizione di mister Camplone da una settimana. La condizione fisica non è ancora delle migliori ma il lavoro mirato a cui l'ex rossoblu è stato sottoposto in questi giorni dovrebbe presto portare il terzino al massimo della condizione fisica. Discorso diverso, invece, per Jakimovski, che arriva al Bari in perfetta forma e, dunque, pronto per scendere in campo già venerdi contro il Crotone. Il macedone, come noto, è un esterno sinistro più votato all'attacco che alla difesa. L'idea, la sfida di mister Camplone è di tenerlo basso nella linea a quattro senza, però, cinturarlo in difesa. Sulle sue folate, infatti, il tecnico del galletto punterà tantissimo per la costruzione delle sue trame offensive.

CENTROCAMPO - Tre innesti in mediana. All'addio di Porcari fanno da controaltare gli arrivi di Minala, Dezi Lazzari. Premettendo di essere di fronte a giocatori di indubbia qualità, a destare qualche perplessità è la tenuta atletica degli stessi. Minala, arrivato dal Latina via Lazio, ha collezionato la miseria di quattro presenze nella prima parte di stagione. Poco, molto poco per un ragazzo che, anche l'anno scorso a Bari, ha fatto intravedere grandi potenzialità.

Se Minala non è al top della forma, Lazzari e Dezi non possono dire di stare molto meglio di lui in questo momento. Il primo, dopo un buon inizio di campionato con il Carpi, si è visto relegato ai margini della formazione titolare, collezionando solo otto presenze; il secondo, ovvero Dezi, non è mai stato invece impiegato da mister Sarri nei mesi scorsi, anche se la sua condizione generale sembrerebbe ottimale tanto che, già contro il Crotone, mister Camplone potrebbe concedergli una chance importante.

ATTACCO - Chi si aspettava un nuovo (e più ficcante) vice Maniero sarà rimasto amareggiato. In avanti, infatti, non si segnalano movimenti degni di nota. E' arrivo il giovane Tutino, prelevato dal Napoli nell'affare Dezi ma, almeno per il momento, aggregato alla formazione Primavera. Ha salutato, invece, Camara. L'esterno scuola Inter si è accasato al Modena dopo mesi difficili, condizionati da problemi fisici che gli hanno impedito di debuttare in partite ufficiali con la maglia biancorossa.

RINFORZI A SORPRESA - Dovendo tracciare un bilancio, si può dire che quello del Bari è stato un mercato essenziale che potrà essere valutato solo dopo che i nuovi avranno raggiunto una condizione ottimale. Nel frattempo, mister Camplone dovrà fare la guerra con i soliti soldati, tra cui anche quei giocatori che, nonostante i rumors, sono rimasti in Puglia. Come Sansone e Romizi, pezzi da novanta corteggiati da tanti club che, però, alla fine della fiera, sono rimasti in biancorosso. Chissà che non possano essere loro i primi, veri, rinforzi del Bari

Sezione: Copertina / Data: Mar 02 febbraio 2016 alle 18:00
Autore: Andrea Dipalo
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