Una difesa nel mirino. Il Bari, uscito sconfitto con onore dalla sfida di Empoli, s'interroga sulla sua tenuta difensiva. Troppe le amnesie mostrate in questo avvio di stagione dove, prima ancora che contro Caputo e Donnarumma, gli uomini di Grosso avevano sofferto pure (e pagato, in termini di svantaggio) i primi minuti delle sfide contro Parma e Cremonese in Coppa Italia. Fatta eccezione dunque per la contesa stravinta contro il modesto Cesena, il Bari ha sempre dato la sensazione di far meglio avanti che dietro. Curioso come non sia mai cambiata la cerniera titolare, dal momento che Tonucci e Capradossi hanno rappresentato per un'estate intera le certezze (perlomeno in termini di disponibilità ed estraneità dalle voci di mercato) di un assetto difensivo costruito fin qui unicamente sulle loro qualità.

ALTERNATIVE - Dovevano essere due, nei programmi, i volti pronti a interferire nei discorsi di titolarità. Per ora, complici le note di vicende dell'ultimo giorno di mercato, è solo uno, ma basta per intercettare un pizzico di fiducia in più. Norbert Gyomber, centralone slovacco impegnato proprio in questi giorni con la sua nazionale (dove fa coppia con un certo Skriniar, talento dell'Inter), dovrebbe presto assumere i contorni della risorsa pronta a intervenire nel momento di difficoltà. Facile pensare quindi a una staffetta con Tonucci, in una difesa che - non è escluso - possa vedere già dalla prossima gara qualche novità. Gyomber è il nuovo che avanza. E che fa oggi sperare un ambiente desideroso di più stabilità.

Sezione: Copertina / Data: Lun 04 settembre 2017 alle 16:00
Autore: Davide Giangaspero
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