Prima le cessioni: diversi i papabili

Uno (o forse due) difensori centrali, un terzino destro e due pedine in mediana, nello specifico un regista e una mezzala: sono queste le caselle che il diesse Sogliano deve ancora completare. Urgenze che l'attuale rosa richiede, necessità avanzate dallo stesso mister Grosso che, paziente, aspetta gli ultimi tasselli per definire il suo nuovo puzzle.

Prima, però, bisogna cedere. Dopo ben undici nuovi arrivi, il mercato del Bari è ora in modalità stand by. Anche e soprattutto per una questione meramente economica, e la cosa non deve far ne arrossire ne tantomeno vergognare nessuno. E' infatti comprensibile come le risorse del club non siano infinite (come del resto quelle della maggior parte delle società cadette). Ragion per cui è altrettanto comprensibile aspettarsi alcune cessioni prima di rivedere il diesse Sogliano andare a caccia di nuovi rinforzi. 

A salutare per primi saranno probabilmente Romizi e Maniero, i cui ingaggi pesano come macigni sui conti finanziari di un club che, come detto, deve ora preoccuparsi di sfoltire una rosa carente in alcuni reparti ma comunque abbondante. Incerte invece le situazioni di Moras, Basha, Furlan, Martinho e Raicevic. Non è escluso che qualcuno di loro possa presto salutare la comitiva biancorossa.