Magari così in A si andrà per davvero. In fondo, quando l'obiettivo è stato sbandierato in lungo e in largo, l'approdo è apparso ben presto una chimera. Ha destato logiche apprensioni la conferenza di ieri a firma Sean Sogliano. Il direttore sportivo, che non piace alla piazza ma si ricandida per riprovarci, ha illustrato un programma più dimesso del passato e senza particolari certezze. Logica conseguenza della spending review annunciata da Giancaspro e su cui Sogliano costruirà, magari con un pizzico di creatività in più, progetti e ambizioni.

RITORNO AL PASSATO - Era dai tempi della meravigliosa stagione fallimentare che a Bari non si viaggiava così a fari spenti. L'ultima stagione dei Matarrese fu caratterizzata da affanni complessivi e, dunque, anche sul mercato. L'avvento di Paparesta ruppe, almeno negli slogan stagionali, le politiche da outsider. Campagne acquisti corpose hanno caratterizzato il biennio dell'ex arbitro, ma pure il primo campionato del suo successore. In comune fra i due davvero poco, salvo il verdetto del campo, più o meno fallimentare in entrambi i casi.

STRATEGIA - Aveva annunciato un piano triennale per la A Giancaspro. Sarà dunque, quello di mezzo, un anno fondamentale. Ecco perchè a qualcuno ambigua è apparsa, almeno nelle dichiarazioni esplicite, la coerenza di un progetto oggi meno ricco del passato. Vero è, però, che un dirigente come Sogliano non avrebbe accettato di restare in una società non in grado di competere. "Non sono uno che resta per il contratto", ha tagliato corto l'ex direttore sportivo del Verona. Evidentemente in pentola bolle uno scenario comunque dignitoso, in grado di far competere il Bari con chiunque. Dovrà salire in cattedra lo stesso Sogliano che, senza eccessivo budget, dovrà dimostrare eclettismo e virtù. Magari con un occhio più attento ai giovani e al fresco panorama delle serie minori. Un cambio di marcia anche personale. Solo così cambierà il sentimento di una città oggi comprensibilmente più scettica.

Sezione: Copertina / Data: Ven 26 maggio 2017 alle 12:00
Autore: Davide Giangaspero
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