Una beffa atroce. Il Bari accarezza l'idea della quarta vittoria di fila in rimonta, perdendo bruscamente contatto con l'obiettivo nei minuti di recupero per mano di Morra. Una mazzata che ricorda quella dell'andata in cui, sempre un gol al fotofinish, annullò l'aggancio ai tre punti da parte dei biancorossi.

Inizia in modo storto il pomeriggio al San Nicola: Ghiglione porta in vantaggio una squadra, quella di Grassadonia, non certo irresistibile. Lo spunto però è letale quanto basta e il Bari fatica più del previsto a rimettere la gara a posto. Nella ripresa Kozak, poco prima di essere richiamato in panchina dopo una partita non esaltante fin lì, firma il pari. Brienza, con una fiammata sontuosa, insacca il 2-1. Sembra finita, ma la Pro in mischia aggancia il pari.

Un vero peccato: giunti nel rush finale i tre punti avrebbero fatto comodo eccome. E contro i piemontesi il Bari aveva l'obbligo di mettere in cascina l'intera posta in palio per non perdere contatto con le primissime posizioni. Ritmi lenti (specie nella solita prima frazione...), mancanza di una chiara chiave di lettura del match, e indecisioni difensive hanno invece offerto il teatro dello smacco. Il Bari interrompe il periodo buono in un pomeriggio di demeriti (tanti) e anche un pizzico di sfortuna.

Sezione: Copertina / Data: Sab 10 marzo 2018 alle 17:15
Autore: Redazione TuttoBari
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