Sogni di mezza estate. Tra un bagno al mare e una gita chissà dove, i tifosi del Bari aspettano con la solita trepidazione l'inizio del nuovo campionato. Dopo la cocente delusione incassata la scorsa stagione, e dopo la rivoluzione tecnico-societaria profusa dal presidente Giancaspro, i supporters biancorossi scrutano con la massima attenzione tutti i movimenti di calciomercato che il diesse Sogliano sta consumando in queste prime settimane di lavoro. Il sogno, manco a dirlo, è quello di poter finalmente godere di un grande Bari, capace di mantenere fede alle ambizioni, mai sciupate, di un popolo già in fermento. 

Chi meglio di noi vi prende il polso. I contatori di TuttoBari fanno quasi fatica a contenere i vostri tantissimi click (milioni di click!). La fame di notizia, alimentata dalle ambizioni di qui sopra, fanno sì che il nostro portale sia letteralmente invaso anche nelle ore più buie della notte. Un avvenimento non del tutto straordinario ma di certo significativo, emblema di un amore e di un interesse che, nonostante le ultime cocenti batoste, non cessa per nessun motivo al mondo. 

Giancaspro sa, ma non illude. Il patron biancorosso è conscio di aver adottato una creatura il cui seguito non ha eguali, specie in serie B. Questo è di per se sinonimo di grande responsabilità, che l'imprenditore di Molfetta sta dimostrando coi fatti di voler reggere e mai tradire. Senza proclami, senza titoloni in prima pagina. Ma solo con la concretezza del lavoro, suo e dei suoi strettissimi collaboratori, scelti ad hoc per garantire equilibrio e competenza alla sua neonata società. E i risultati non stanno tardando ad arrivare, specie dal mercato. Il diesse Sogliano, non senza difficoltà, sta allestendo una squadra di assoluto livello e spessore. Toccherà poi a mister Stellone assemblarla e portarla... il più in alto possibile. No, meglio non fissare obiettivi precisi; meglio lasciar perdere quella parola. Almeno per il momento, almeno sino a quando i fatti, e la concretezza del lavoro, non daranno reali garanzie. 

Volere volare. Società, staff tecnico e tifosi uniti da un comune denominatore, vale a dire l'amore per il biancorosso. Sarà questa la stagione dell'effettivo rilancio? A Bari, e dintorni, sono davvero in tanti ad auspicarlo. Ma in silenzio, con stile e sobrietà. Perchè una grande piazza, prima di poter essere definita davvero tale, deve imparare a tenere a posto gli ormoni e a lasciar lavorare con serenità chi di competenza. 

Sezione: Copertina / Data: Dom 31 luglio 2016 alle 16:00
Autore: Andrea Dipalo
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