Sia il Bari che l'Avellino sono alla caccia della vittoria dopo l'ultimo turno che le ha viste rispettivamente pareggiare in casa e soccombere nella tana della capolista Carpi. Davide Nicola punta al quarrto riusltato utile consecutivo mentre gli uomini di Rastelli scenderanno in campo con l'obiettivo di tornare al successo casalinga dopo il mezzo passo falso di due settimane fa contro la coriacea Ternana. I precedenti sono nettamente dalla parte degli irpini che su quattordici match disputati in Campania, ne hanno vinti sei. Anche il numero dei pareggi equivale a sei mentre le affermazioni biancorosse sono state soltanto due (una addirittura nel 1966 quando si militava in serie C, decise un gol di Mujesan allo scadere)

L'ultima vittoria dei biancoverdi risale alla scorsa stagione: la compagine di Rastelli, su un campo ai limiti della praticabilità vista la forte pioggia caduta nelle pre precedenti sul Partenio, si aggiudicò il match grazie ad una rete siglata da D'Angelo, che risolse una mischia furibonda nell'area dei galletti. Il Bari non riuscì ad equilibrare il match anzi rischiò di incassare il secondo gol in più d'una occasione.

L'ultimo pareggio tra le due squadre risale a quasi dieci anni fa, era la stagione 2005/2006: il Bari si portò avanti grazie ad una rete di Bellavista a sette minuti dal termine ma quando ormai sembrava fatta per gli uomini di Carboni arrivò la doccia gelata. L'attaccante lituano Danilevicius segnò nel quinto minuto di recupero infrangendo i sogni di vittoria di Gillet e compagni.

L'ultimo successo del Bari è datato 2003: gli irpini si portarono in vantaggio a quindici minuti dalla fine con un gol di Vitali Kutuzov, l'attaccante bielorusso che poi sarebbe approdato qualche anno dopo nel capoluogo pugliese, ma vennero rimontati dalla doppietta di Gionatha Spinesi, autentico mattatore della serata. L'attaccante pisano prima firmò il pareggio su rigore e due minuti dopo realizzò il gol partita regalando una grande gioia ai supporters biancorossi.

Sezione: Corsi & Ricorsi / Data: Ven 06 marzo 2015 alle 15:00
Autore: Gianluca Sasso
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