La rivincita del capitano. Matteo Contini ha servito il conto a tutti i suoi detrattori, regalando nella sfida di ieri al Vicenza, una delle migliori esibizioni dal suo approdo in biancorosso. Impiegato nell'inconsueto ruolo di terzino sinistro, l'esperto difensore ha tolto le castagne dal fuoco nel rovente finale di gara.

TuttoBari ha intercettato Pino Letterio, procuratore del giocatore, che ha espresso tutta la sua soddisfazione, togliendosi qualche sassolino dalla scarpa: "Ho sentito il giocatore, ed era contento, soprattutto per la vittoria. Mi viene da sorridere se penso che molti sono rimasti stupiti della prestazione di Matteo. Forse abbiamo dimenticato che parliamo di un giocatore che ha fatto le coppe, e che in molti hanno rimpianto anche a Napoli quando fu ceduto al Real Saragozza. Contini è un lusso. Nonostante abbia quasi 36 anni, in B ci può giocare con la sigaretta in mano".

Letterio ha poi raccontato il suo punto di vista sulla questione legata alla fascia di capitano, che vede coinvolto direttamente il suo assistito: "Per Matteo è un onore indossare quella fascia ed essere un punto di riferimento per i più giovani. Ma non sarebbe un problema se la indossasse qualcun altro. Da buon professionista, non ha mai fatto problemi".

Sezione: Esclusive / Data: Dom 24 gennaio 2016 alle 21:00
Autore: Gaetano Sebastiani
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