Non sarà a Bari il futuro del terzino sinistro, Dario Donato Cascione. Il giovane classe '93, reduce dal prestito in Lega Pro con la maglia del Barletta, ha risolto consensualmente il contratto che lo legava alla società biancorossa così come anticipato dalla nostra redazione nei giorni scorsi. Un addio inaspettato per il calciatore cresciuto nella cantera barese, che fino a due stagioni fa era considerato tra i migliori talenti dello stesso settore giovanile e godeva della piena fiducia della vecchia dirigenza.

Tuttobari.com ha contattato in esclusiva l’esterno mancino, nativo di Modugno, che ha così spiegato i motivi della separazione dal club: “Si, non sono più un calciatore del Bari. Personalmente sono molto deluso ma purtroppo nella vita soprattutto nel mondo del calcio quando trovi persone che ti vogliono fare fuori non puoi farci nulla. Sta a me dimostrare a questa gente che la decisione da loro presa è stata un grosso errore. Lascio la squadra della mia città, la squadra che mi ha fatto crescere sia come persona che come calciatore. Aspettavo con il cuore in mano la chiamata della dirigenza per partire in ritiro, ma questa chiamata non mi è arrivata ma non faccio nessun dramma. Futuro? Al momento non so nulla, ho ricevuto chiamate in questi giorni da club di Lega Pro ma anche di Serie B. Con il mio procuratore sto valutando tutto quello che c'è in giro e dopo di che sceglierò con calma”.

Il calciatore, con un passato nella nazionale italiana Under 16 e 17, ha confermato gli ottimi rapporti con i vecchi dirigenti, su tutti l’ex direttore sportivo Guido Angelozzi, suo grande estimatore: “Voglio ringraziare tutti gli addetti ai lavori che in 10 anni e più hanno avuto fiducia in me. Voglio ringraziare il direttore Angelozzi per essermi sempre stato vicino in qualsiasi momento. Lui sì che aveva fiducia in me. Ricordo esattamente le sue parole, due anni fa, prima che firmassi con la Vigor Lamezia: massimo due anni e ti voglio vedere giocare al San Nicola. Hai le capacità e so di poter vincere questa scommessa. Forse se il direttore fosse stato ancora lui a quest’ora avrebbe vinto una scommessa e adesso sarei in ritiro con i miei compagni."

Cascione ha poi concluso con un messaggio d'affetto verso la squadra e la tifoseria biancorossa: "Auguro il meglio a Bari, sia come città che come spogliatoio, calciatori. Faccio un grande in bocca al lupo a tutti coloro che indosseranno la maglia biancorossa consapevoli che ad ogni partita, in casa o fuori, avranno sempre il sostegno di una tifoseria straordinaria".

RIPRODUZIONE (ANCHE PARZIALE) DELL'ESCLUSIVA CONSENTITA, PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE TUTTOBARI.COM

 

Sezione: Esclusive / Data: Dom 20 luglio 2014 alle 15:30
Autore: Gianmaria De Candia
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