Il Carpi si sta preparando alla trasferta in programma sabato pomeriggio allo stadio San Nicola. La squadra emiliana non vince da quattro gare e cercherà il pronto riscatto proprio in terra barese. Per parlare di questo e non solo, la nostra redazione ha contattato Giancarlo Romairone, ds del Carpi.

Buon pomeriggio direttore. Come vi state preparando alla partita di sabato?

“Ci prepareremo come sempre, con grande sacrificio e umiltà. Siamo consapevoli che l’impegno di sabato è molto difficile perché sappiamo di affrontare una squadra che è un po' attardata in classifica ma che reciterà un ruolo da protagonista”.

Lei conosce molto bene Matteo Fedele. Che idea si è fatto dell’autorete con lo Spezia?

“Purtroppo è stato un infortunio eclatante. Posso solamente dire che Matteo è un ragazzo genuino oltre ad essere un grande lavoratore. Sono certo che saprà riscattarsi, è uno che dà sempre tutto”.

Il Carpi non vince da quattro partite. State vivendo un momento di appannamento?

“Noi sappiamo che la B è un campionato molto difficile e lungo dove la forza mentale e fisica fa la differenza. Facciamo delle valutazioni a lungo termine. In questo momento sappiamo che abbiamo tante cose da migliorare ma sappiamo allo stesso tempo che il cammino è ancora molto lungo”.

Quali obiettivi vi siete posti in questa stagione?

“Vogliamo essere dove siamo adesso. Dobbiamo cercare di fare quello che abbiamo fatto in questi anni, cioè essere una squadra con un’impronta ben definita”.

Cosa teme maggiormente della squadra di Colantuono?

“Innanzitutto a Bari c’è un ambiente che fa la differenza. Poi ci sono calciatori di esperienza che possono risolvere le partite in qualsiasi momento. Sarà un partita molto difficile per noi e la dovremo affrontare al massimo delle nostre forze”.

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Sezione: Esclusive / Data: Mer 16 novembre 2016 alle 15:00
Autore: Mario Caprioli
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