Fuori Antonelli, dentro Ippedico. E' tempo di volti nuovi in casa Bari dopo l'addio dell'ex direttore sportivo del Siena, dovuto alla naturale scadenza del contratto che lo legava alla società biancorossa fino al trenta giugno scorso. Al suo posto, dunque, una vecchia conoscenza del sodalizio barese (dal lontano 2002), proveniente direttamente da quel settore giovanile che, nella stagione appena trascorsa, ha regalato grosse soddisfazioni a tutti gli sportivi.  

Quale tipo di apporto potrà effettivamente garantire Ippedico e, soprattutto, quali sono le sue principali qualità? Per saperne di più, la redazione di Tuttobari.com ha sentito in esclusiva Giorgio Perinetti, ex direttore sportivo del Bari (dal 2007 al 2010) che potè contare sulla preziosa collaborazione del dirigente ruvese anche nella successiva esperienza a Siena (dal 2010 al 2012). 

"Lo stimo molto - esordisce il ds romano - in quanto l'ho conosciuto a Bari, ed è venuto a Siena con me. Lo conosco molto bene, sin da quando era nel settore giovanile. Nel corso degli anni devo dire che è maturato tantissimo, ha poi frequentato un corso per diventare Ds. Ha il patentino e penso la suddivisione dei compiti sia chiara, avendo il presidente specificato come sarà Zamfir il responsabile dell'area tecnica e quindi del mercato. Non credo Ippedico intralci questo tipo di lavoro, farà anche lavori di segreteria, ma non escludo che possa risultare decisivo nella risoluzione di alcune trattative". 

A proposito dell'esperienza senese, l'ex dirigente barese descrive cosi l'avventura di Ippedico: "Consentirà , cosi come successo a Siena, di colmare determinate lacune in società. In Toscana ha svolto solo incarichi nel settore giovanile. Niente doppi incrichi dunque, ma soltanto un lavoro che è riuscito a fare con grande abilità e maestria".

Che ne sarà, invece, del futuro di Perinetti? "Oggi c'è una nuova tendenza nel calcio italiano - spiega - che pare consista nell'occupare anche tutto ciò che è legato all'area tecnica. Io ho fatto il direttore in un certo modo, non so se potrò operare ancora in una certa maniera ma valuterò più soluzioni. In fondo a me il calcio piace, spero di rimanere in questo mondo, pur avendo avuto ultimamente altre problematiche a cui pensare".

RIPRODUZIONE (ANCHE PARZIALE) DELL'ESCLUSIVA CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE  TUTTOBARI.COM

Sezione: Esclusive / Data: Gio 02 luglio 2015 alle 11:30
Autore: Domenico Brandonisio
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