Vietato sbagliare. Si dice sempre così, ma a dieci giornate dalla fine del campionato la frase è un po' più vera. Domenica il Bari ha l'obbligo di vincere per continua a sognare (ammesso che abbia mai iniziato, quest'anno, a sognare davvero). La Pro Vercelli ha l'obbligo di non perdere per non ripiombare nella crisi che l'ha vista non vincere una gara per nove turni di fila prima della vittoria (2-1) contro la Virtus Lanciano nell'ultimo turno. Cristiano Scazzola, allenatore dei piemontesi, ha fatto, in esclusiva per i microfoni di Tuttobari, il punto della situazione.

Mister, la sfida al San Nicola è alle porte. Non sarà facile per voi, in trasferta avete parecchie difficoltà, come dicono i risultati. "É vero, in termini di punti raccolti il nostro rendimento tra le mura amiche è ben diverso. Non bisogna dimenticare però che ciò dipende anche dal fatto che sul nostro campo abbiamo un ruolino di marcia da prima della classe, forse solo Carpi e Frosinone hanno raccolto più di noi in casa".

Questo "doppio binario" da cosa dipende? Da ragioni tattiche o psicologiche? "Non so, è difficile dirlo. Quel che è certo è che ad inizio campionato avrei firmato per essere nelle situazione in cui siamo. Tutti gli analisti ci mettevano nel novero delle squadre candidate alla retrocessione e invece abbiamo oggi solo tre punti meno del Bari. Non sono dati da poco".

La vittoria contro il Lanciano vi ha rilanciato. Motivi del vostro blackout? "Abbiamo fatto un grande girone d'andata, mantenendo un ritmo molto alto: un calo era dunque prevedibile. In questo campionato ci sono tante squadre più blasonate di noi, che a livello di organico hanno qualcosa in più della Pro Vercelli. Se consideriamo questo, allora non si può, al di là di tutto, che essere comunque contenti dei punti sin qui raccolti. Sono davvero tanti".

Pregi e difetti della Pro Vercelli di oggi? "Beh, tra i pregi sicuramente la nostra capacità di sfruttare le palle inattive. Il 70% delle nostre reti nascono così. Quanto ai difetti, ultimamente abbiamo lasciato un po' troppi punti per strada. Per esempio, contro lo Spezia non meritavamo di perdere. Contro il Varese, invece, siamo finiti in dieci e ci siam fatti raggiungere nei secondi finali. Un po' di nostri demeriti, a volte la sfortuna, in altre occasioni qualche infortunio di troppo hanno causato questo rallentamento. Ora c'è da lottare".

E poi c'è bomber Marchi. All'andata fu l'incubo del Bari. Sarà lui il capocannoniere della Serie B quest'anno? "Me lo auguro, se lo meriterebbe anche se, come ripete lui stesso, e com'è ovvio che sia, in questo momento le esigenze della squadra sono più importanti della gloria personale del singolo. Dobbiamo fare punti, non importa grazie alle reti di chi". 

Del Bari cosa teme in particolare? "Ha una rosa di altro livello. Contro il Pescara aveva Defendi, De Luca ed Ebagua in panchina, e ho detto tutto. Parliamo della squadra di una città non da Serie A, ma da Champions League. A Bari si sono visti recentemente 50000 spettatori, quest'anno la media è vicina ai 20000. In Serie A, ci sono città che fanno fatica a raggiungere quota 6000-7000. Ora la squadra ha poi alle spalle una società seria, importante".

E un allenatore nuovo rispetto alla gara di andata. "Nicola lo conosco bene. Abbiamo fatto assieme le giovanili nel Genoa, era mio compagno di stanza. Un tipo sanguigno, anche da ragazzo. Ci siamo incontrati di nuovo sempre al Genoa, qualche anno più tardi. Un ragazzo equilibrato, motivato, serio. All'epoca non si parlava ancora di futuro, era ancora presto, ma certamente ha dimostrato di essere un allenatore in gamba. Per la prima volta ci sfideremo, vedremo come andrà".

In conclusione, mister, che gara sarà quella di domenica? C'è da aspettarsi una partita bloccata? La Pro Vercelli ha bloccato recentemente sullo 0-0 Carpi e Brescia, il Bari pare aver registrato la difesa. "Noi vogliamo fare una grande gara, non andiamo a Bari con l'idea di strappare il pareggio. Rispettiamo molto i galletti, li temiamo, ma noi abbiamo una salvezza da conquistare e non vogliamo fare sconti".

RIPRODUZIONE (ANCHE PARZIALE) DELL'ESCLUSIVA CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE TUTTOBARI.COM

 

 

 

Sezione: Esclusive / Data: Mer 25 marzo 2015 alle 19:55
Autore: Diego Fiore
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