Ha debuttato tra i big due giorni fa nel vittorioso ottavo di finale di Coppa Italia disputato a San Siro dalla sua Inter contro la Sampdoria. George Puscas, attaccante rumeno, è il classico talento di cui si parla un gran bene, probabilmente a 18 anni già qualcosa di più rispetto alla media della sua età. 

Prima o seconda punta, all'occorrenza anche ala, predilige partire dalla sinistra per scaricare in porta col destro. Numeri record nella Primavera nerazzurra, ha segnato con facilità nella passata stagione, migliorando ancora i suoi dati personali in questa dove si è presentato con 5 reti in 90 minuti all'esordio in campionato contro il Lanciano, 3 al Milan nel derby e altre otto nelle restanti dodici giornate di campionato. Per lui stravede Roberto Mancini che ha speso parole al miele fin dal suo ritorno a Milano aggregandolo con continuità agli allenamenti della prima squadra assieme a Federico Bonazzoli, compagno di Puscas nella formazione giovanile, altro profilo davvero niente male.

Cosa c'entra il Bari in tutto questo, è un vaso colmo di interesse traboccato ieri negli studi Mediaset per mano, o meglio voce, del presidente Paparesta: "Le strategie del Bari? C'è l'Inter che in Primavera ha talenti come Puscas che secondo me è pronto per la serie B. Stiamo monitorando le punte centrali, profili sia italiani che stranieri", l'ammissione.

Stando a quanto raccolto da TuttoBari.com, l'agente starebbe spingendo con l'Inter per regalare a Puscas quattro mesi da protagonista in prestito altrove. Il Bari piace, ed è ritenuta una soluzione all'altezza. Meno netta e definita la posizione della società nerazzurra che potrebbe anche decidere di trattenere Puscas come punta di scorta, e fra il prestito gratuito e quello oneroso preferirebbe legittimamente comunque la seconda formula. E il Bari? Il club biancorosso ragiona sullo spazio che potrebbe garantire al rumeno in un reparto ricco di concorrenza. Puscas è un pensiero reale, ma serve un'accelerazione nei prossimi giorni e la volontà di garantirgli un posto immediato da primattore per fargli lasciare Milano.

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Sezione: Esclusive / Data: Ven 23 gennaio 2015 alle 18:45
Autore: Davide Giangaspero
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