Da ieri è ricominciata una nuova avventura per Mirco Spedicato. Dopo l'addio ai colori biancorossi l'ottobre scorso, il giovane medico salentino è infatti tornato in serie B, ma questa volta lo ha fatto vestendo i panni di avversario, in quel di Trapani. L'ex preparatore atletico del Bari, nonché biologo nutrizionista, infatti avrà il compito di rimettere in moto la macchina granata. Emozionato e pronto a raccogliere l'ennesima sfida della sua carriera: "Diciamo che il lavoro fatto sino allo scorso anno a Bari mi ha regalato una certa visibilità. - ha esordito ai nostri microfoni - Non solo, anche la mia esperienza decennale a Lecce mi ha permesso di poter continuare a lavorare a questi livelli. Ora sono pronto, ricomincio da Trapani, a fianco del direttore sportivo Faggiano".

Eppure la favola barese riaffiora sovente nella testa dell'ex preparatore dei galletti. Un'annata che difficilmente potrà dimenticare: "E' stato Angelozzi che mi ha voluto a Bari. - ha proseguito Spedicato - Già conoscevo Alberti, dopo ho avuto modo di confrontarmi anche con Zavettieri. I risultati conseguiti la scorsa stagione sono sotto gli occhi di tutti. Ho trovato un gruppo coeso di professionisti che in maniera spensierata ha dato tutto quello che aveva. Questi ragazzi sono stati la nostra arma vincente". Mentre il presente racconta di un galletto che vive il proprio campionato nel limbo del centro-classifica. La squadra di Nicola sta incontrando parecchie problematiche di natura atletica e caratteriale. Spedicato afferma: "E' evidente che fossero tante le aspettative ad inizio campionato. Una piazza come quella di Bari merita ben altri palcoscenici, soprattutto per quella che considero una tifoseria calda e passionale". 

Tra poco più di un mese la strada del neo preparatore dei siciliani si incrocerà con il suo recente passato, il 18 aprile al "Provinciale" sarà di scena un interessantissimo Trapani-Bari: "Senza dubbio saranno momenti emozionanti in cui ci si saluterà per quanto vissuto assieme. Stimo tantissimo il presidente Gianluca Paparesta, sarà un'occasione per augurargli un sincero in bocca al lupo. Poi ovviamente farò il tifo per la mia squadra".

Sezione: Esclusive / Data: Gio 12 marzo 2015 alle 22:00
Autore: Fabio Mangini
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