Un autentico jolly per il Bari. La sua visita in Puglia - tra venerdì e sabato - è infatti coincisa con le vittorie di prima squadra, Primavera e Pink Bari, sempre ai danni di compagini laziali (Frosinone, Lazio e RES Roma). Una tradizione positiva, che in verità dalle parti del San Nicola si ripete spesso quando c'è Sandro Tovalieri. Solo coincidenze? Di questo e di altri argomenti legati alle vicende dei galletti abbiamo chiesto, in esclusiva ai nostri microfoni, un parere all'ex numero 9 biancorosso.

Sandro, ogni volta che metti piede a Bari i galletti sono imbattibili. Prima nel 2004 col Venezia, l'anno scorso col Cesena e ieri con il Frosinone. Senza contare i successi della Primavera e della Pink...sei dunque un portafortuna?

"Ma no, queste sono coincidenze. Spero comunque che ogni volta che mi capiti di venire qui il Bari possa continuare a fare altri risultati importanti. I chilometri sono tanti ma lo faccio con amore e rivedo tanti amici. Cercherò di venire il più spesso possibile, compatibilmente coi miei impegni".

Riavvolgiamo il nastro e torniamo alla partita di venerdì. Cosa ne pensi della vittoria larga del Bari?

"Ho visto una bella partita. Un buon Frosinone nel primo tempo, ma le occasioni create le ha capitalizzate maggiormente il Bari. Passare dopo pochi minuti in vantaggio e poi stare già sul 3-0 ad inizio ripresa è abbastanza confortante. Anche perchè eravamo reduci da un pareggio e una sconfitta nelle ultime due gare interne. Una vittoria importante e che ha ridato entusiasmo ed ha accorciato la classifica".

Autentico mattatore della serata di ieri, il neo acquisto Giulio Ebagua. Una piacevole rivelazione.

"Ebagua non lo scopro di certo io, è un grande attaccante e ieri lo ha dimostrato con le occasioni create ed i gol fatti. E' un giocatore importante e che può dare un contributo di qualità. Ottima l'intesa con De Luca".

La classifica, alla luce anche dei risultati di questo pomeriggio, migliora sostanzialmente. I playoff sono a -3, mentre la zona salvezza si allontana in maniera significativa. Sono possibili secondo te nuove prospettive nel breve termine?

"In Serie B si sa, le partite sono davvero tante. Se si va bene si sale anche in zona playoff, se fai 3-4 sconfitte di fila sprofondi. E' un campionato stranissimo, ma il Bari ha le qualità e le potenzialità per poter lottare per i playoff, anche grazie ad una campagna acquisti importante. Adesso col Livorno sarà una prova decisiva dopo aver ottenuto tre risultati utili consecutivi".

Non ottimale invece la situazione di Ciccio Caputo. Ai fischi di venerdì, l'attaccante altamurano a fine gara ha poi risposto col rifiuto ad andare sotto la curva per ringraziare i tifosi. E' un gesto simbolico che indica la rottura definitiva con la piazza?

"Sicuramente il rapporto non è più roseo. Lui ha fatto delle cose importanti per il Bari fino a questo momento. Ha fatto gol importanti, ne ha sbagliati di clamorosi, come spesso capita nel calcio. Mi auguro che la situazione si possa risolvere presto, conoscendo il suo attaccamento alla maglia. Solo cosi può avere gli stimoli per rimanere".

A proposito di Cassano, tutti hanno poi avuto modo di leggere ed apprezzare il tuo appello rivolto al fantasista di Bari Vecchia. Pensi che nonostante l'interesse dell'Inter possa ancora prevalere il cuore sulle ambizioni di carriera?

"Non lo posso sapere. Se fa un ragionamento di cuore, allora deve tornare, anche per rinsaldare il rapporto con la gente. Ma posso capire se si avvicinano delle squadre importanti, e magari avere voglia di ambire ancora a qualcosa. Ma se venisse a Bari, secondo me per lui potrebbero aprirsi anche le porte per una carriera da dirigente".

RIPRODUZIONE (ANCHE PARZIALE) DELL'ESCLUSIVA CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE TUTTOBARI.COM

Sezione: Esclusive / Data: Dom 01 febbraio 2015 alle 08:00
Autore: Domenico Brandonisio
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