Una settimana davvero complicata quella appena trascorsa dal Bari, alle prese con il secondo cambio in panchina della stagione, con Iachini che ha preso il posto dell'esonerato Marino. Abbiamo discusso del momento in casa biancorossa con l'ex galletto Pino Giusto, intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni.

Sul cambio allenatore: "Vista l’aria che tirava l’ultima a Palermo è stata una brutta sconfitta, e la piazza rumoreggiava già da un bel po’. Purtroppo, questa è la legge del calcio, quando non arrivano i risultati l’allenatore è sempre in discussione, quindi me lo aspettavo. Quando perdi in maniera clamorosa ti aspetti qualche ribaltone. La scelta di Iachini tra le papabili possibilità la giudico in maniera positiva: è stata una scelta sicuramente importante, perché lui è un allenatore importante"

Cosa può dare Iachini al Bari: "In base alle mie esperienze, ogni volta che si subentrava bisognava lavorare inizialmente soprattutto sulla testa dei calciatori. Iachini trasmetterà certamente grande carattere e grande aggressività. Anche nel cambio Mignani-Marino ci si aspettava un cambio di atteggiamento, ma credo che i calciatori abbiano le loro responsabilità. Devo essere sincero, nell’ultima partita non ho visto quella voglia di risalire la china".

Cosa non ha funzionato nella gestione precedente: "La squadra dovrebbe avere una propria identità, spesso si è adeguata all’avversario. Credo che sotto l’aspetto qualitativo il Bari non sia “terra terra”, basterebbe tirare fuori un po’ di carattere, stare più accorti e fare qualche sacrificio in più. Il cambiamento parte dall’aspetto mentale; l’allenatore deve metterci del suo leggendo la partita, nelle scelte, ma i calciatori minimo devono sudare la maglia ed essere aggressivi".

Sul mercato invernale: “Si poteva fare qualcosina in più però nel complesso la squadra non è male. L’anno scorso c’era qualche individualità, come Cheddira, Folorunsho, Caprile e Benedetti, che trainavano il resto del gruppo. Quest’anno sono mancate proprio le individualità, eccetto Sibilli. Aramu? Avranno valutato male le sue condizioni. Non bisogna sbagliare un acquisto così importante. Non si è mai imposto, ha giocato pochissimo e male. Qualche errore nella gestione è stato fatto”.

Sezione: Esclusive / Data: Ven 09 febbraio 2024 alle 19:00
Autore: Alessio Bonavoglia
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