Il mondo del calcio piange la morte di Davide Astori, capitano della Fiorentina, venuto tragicamente a mancare nella notte del 4 marzo. Una notizia terribile e inaspettata che ha inevitabilmente portato alla sospensione dei campionati. Per analizzare quello che sarà il calendario del Bari, che si preannuncia fitto di impegni, ma anche e soprattutto per ricordare un ragazzo splendido, TuttoBari ha intervistato in esclusiva Angelo Terracenere.

La prematura scomparsa di Davide Astori ha scosso il mondo del calcio e dello sport. Trova che sia stato giusto fermare i campionati?

"Credo che sia stato giustissimo. Chi non ha mai giocato a calcio, non può comprendere lo stato d'animo e l'umore dei calciatori in quei momenti. E' una cosa bruttissima perdere un compagno con il quale fino a poco tempo fa condividevi tutto".

 Alla luce dei tristi fatti e del grande freddo che si è abbattuto sulla penisola, il Bari si ritroverà a recuperare due gare ma sarà quasi costretto a fare bottino pieno nelle prossime due partite. Qual è il suo punto di vista?

"Il Bari veniva da tre vittorie consecutive e con l'entusiasmo ritrovato avrebbe potuto continuare a fare risultato. Come ho sempre sostenuto, sono convinto che il Bari che possa arrivare tra le prime due. Ha l'organico e grandi potenzialità. In più, davanti stanno rallentando. Vedi il pareggio dell'Empoli, le due sconfitte del Palermo e anche lo stesso Frosinone".
 

Sezione: Esclusive / Data: Lun 05 marzo 2018 alle 15:00
Autore: Michele Lestingi
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