Il Bari vuole proseguire nel suo sogno, gli abruzzesi devono risollevarsi da un periodo complicato. La partita di questa sera rappresenta dunque uno snodo cruciale per i galletti intenti a cancellare le tossine generate dalla sconfitta di Varese.

Si gioca in casa, sotto gli occhi del pubblico biancorosso, motivo in più per sfruttare al meglio questa ghiotta chance. Anche se l'avversario è il peggiore che potesse capitare. Ne è convinto Angelo Terracenere, raggiunto dai nostri microfoni a poche ore dal calcio d'inizio: "Sarà un match difficile per entrambe le formazioni. - ha spiegato l'ex centrocampista - Soprattutto per il Bari. Gli abruzzesi lontano dall'Adriatico si esprimono meglio, sono bravi a giocare di rimessa sfruttando le ripartenze mentre in casa spessp sono costretti a fare la partita e questo li mette in difficoltà. Io auspico una gara equilibrata".

Bari che naviga nelle zone alte della classifica, seppur cortissima, della serie B. Ma sono tanti i punti lasciati per strada dalla truppa biancorossa. L'inflessibilità dei tifosi è emblematica, tuttavia Terracenere si ritiene soddisfatto del cammino fatto sin qui in campionato: "Non possiamo lamentarci dopo questo inizio di stagione. Certo i tifosi sono un po' esigenti ma sono convinto che Mangia sia un ottimo tecnico e i suoi metodi di allenamento non possono far altro che apportare migliorie al gruppo. Mi piace l'aggressività delle sue squadre e il Bari rispecchia in pieno la filosofia sacchiana del suo allenatore".

Il trend dei galletti è tuttavia altalenante. Vittorie con formazioni blasonate come Livorno, Catania, Avellino e scoppole inattese a Varese e Vicenza. E' un problema di testa o il principale responsabile è il tecnico? "Si perde e si vince tutti. - chiarisce Terracenere - Le sconfitte non hanno un solo responsabile. L'allenatore può sbagliare tattica ma sono i calciatori che devono dare il massimo in campo. Perciò credo questa differenza di rendimento sia dovuta più ad una questione mentale".

Questa sera si profila un turno di riposo per Romizi. E' un buon momento per l'ex viola ma con ogni probabilità lascerà spazio al navigato Massimo Donati"Per l'equilibrio che riesce a dare in mezzo al campo, direi che Romizi rappresenta una risorsa imprenscindibile per la squadra. - ha confessato Terracenere - Se Mangia decide di lasciarlo fuori, avrà i suoi validi motivi. Ripeto: è un giocatore con grande personalità sia in termini di quantità che di qualità. E poi un po' mi rivedo in lui, ma con molta meno qualità (ride, ndr)".

Bari o Pescara? Pronostico? "Difficile farne uno. Sono legato ad entrambe le piazze e per questo non voglio sbilanciarmi. Ma sarà una gran bella partita".

RIPRODUZIONE (ANCHE PARZIALE) DELL'ESCLUSIVA CONSENTITA, PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE TUTTOBARI.COM

Sezione: Esclusive / Data: Mar 28 ottobre 2014 alle 16:30
Autore: Fabio Mangini
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