Urbano a Tuttobari: "Pronti a rialzarci: sognamo i play-off. A Gennaio..."

Un inizio di stagione col botto, macchiato dalle ultime due gare in cui il Bari Primavera ha incassato sei reti senza segnarne alcuna. Alla vigilia dell'impegno casalingo con il Carpi, è il tecnico Corrado Urbano, in esclusiva ai nostri microfoni, a fare il punto della situazione e rialzare il morale dei suoi. "Nelle ultime due gare non ho visto quell'intensità e quell'aggressività che ci aveva contraddistinto nei primi due mesi, quando siamo arrivati a ridosso delle prime. - esordisce il coach - Questa settimana io e il mio staff abbiamo lavorato molto sull'aspetto mentale, visto che ultimamente non ho visto una squadra serena e consapevole dei propri mezzi: i 4 rigori a sfavore e le due espulsioni sono lì a dimostrarlo. Anche se, va detto, sono state due gare molto particolari, indirizzate dagli episodi, con 5 gol su sei subiti da calcio da fermo, e, almeno con l'Udinese, siamo stati in partita fino al 65'".

Sono altrettanto precise le richieste del tecnico in vista della gara di domani contro il Carpi: "Voglio rivedere la coesione, l'umiltà, la determinazione e la capacità di fare pressing che ho ammirato fino a qualche settimana fa".

Quali gli obiettivi stagionali? Anche su questo versante Urbano pare avere le idee decisamente chiare: "Al momento siamo settimi e l'obiettivo deve essere quello di tenere sempre a vista la zona play-off: ci dà motivazioni. Quest'anno con i gironi fatti in base al ranking  (il Bari è 17°, era 34° prima dell'arrivo di Urbano), abbiamo l'onore, e l'onere, di sfidare compagini del centro-nord assolutamente competitive. Questo deve servirci da stimolo per non farci sentire mai appagati e per provare a superare i nostri limiti".

Chiosa finale sugli scenari in vista del mercato invernale, ma su questo il tecnico di Cassino non si sbilancia: "Al momento siamo più di 30, ed è davvero difficile riuscire a lavorare con un gruppo così numeroso. Sicuramente a gennaio qualcuno partirà, se non altro per giocare altrove, cosa fondamentale a questa età", conclude Urbano.