Con sofferenza e coraggio, il Bari Primavera batte 3-1 il Crotone e fa sua una partita folle, sembrata per lunghi tratti destinata al pareggio. E' un Corrado Urbano solo parzialmente soddisfatto quello che interviene in esclusiva ai nostri microfoni: "Abbiamo ottenuto i tre punti e va bene così, ma oggi sono meno entusiasta del solito. Nel primo tempo, i quattro davanti sono stati troppo leziosi e innamorati del pallone: oggi in avanti ho visto troppo egoismo! Abbiamo finito per perdere campo e concedere il pareggio, quando invece avremmo potuto tranquillamente chiuderla. Nel secondo tempo, invece, ho visto una squadra di carattere e personalità. E' stata una partita a sè stante e con tanto cuore siamo riusciti a vincerla. Tisma? E' un giocatore di qualità che si sta inserendo bene, ma oggi ha commesso gli stessi errori di tutti gli altri attaccanti."

Impossibile esimersi dal commentare la prova dell'arbitro: "A me non piace parlare degli arbitri, perchè possono sbagliare come tutti noi. Oggi però è evidentemente incappato in una giornata no. Ha concesso al Crotone un rigore assurdo e soprattutto con 4 espulsi ha incattivito una partita fino a quel momento molto tranquilla."

Finalmente trova il suo primo gol staigonale Christian Damiano, e Urbano non gli risparmia elogi: "Sono molto contento per Damiano. Stava un pò soffrendo il fatto di non riuscire a sbloccarsi, ora invece ritrova autostima. Quando un attaccante non riesce a segnare putroppo entra in una spirale negativa. Lui comunque ci ha sempre creduto ed è una gioia che si merita perchè è un giocatore che vale."

Il secondo posto (solitario) in classfica e un'altra vittoria, la quinta in sette giornate. Qual'è il segreto di questo magico momento dei galletti"Credo che la vera forza di questa squadra sia il cercare sempre e comunque di imporre il proprio gioco. Non è da tutti giocare sistematicamente con 4 attaccanti, e oggi, anche quando eravamo in 9, ho preferito inserire un altro attaccante piuttosto che pensare a difendere il risultato. Entrare in campo per cercare sempre la vittoria e non accontentarsi mai. La linea che segna la differenza fra una buona squadra e una grande squadra, è tutta qui." All'orizzonte l'impegno di Coppa con il Bologna: "Sarà una grande partita. Stiamo ballando e vogliamo continuare a farlo."

Sezione: Esclusive / Data: Sab 25 ottobre 2014 alle 21:30
Autore: Francesco Grossi
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