L'arrivo in casa Bari di Morleo, terzino esperto e navigato, permetterà al tecnico Stefano Colantuono di avere diverse soluzioni sulle fasce. Per un periodo proprio le corsie sono state il tallone d'Achille della compagina biancorossa, complice l'infortunio di Sabelli. Ora sulla sinistra potranno alternarsi due pezzi da novanta come Daprelà e Morleo, entrambi con un lungo passato in Serie A alle spalle.

Chiaramente l'arrivo dell'ex Bologna darà meno spazio al terzino svizzero, ma si trattava di un innesto necessario. Se il primo, come ha già dimostrato anche a Bari, garantisce determinate caratteristiche in zona offensiva, il secondo può dare una mano decisiva nella fase di non possesso. La facilità di spinta e di corsa permettono all'ex Crotone di arrivare frequentemente al cross, una caratteristica che in Serie B può risultare più importante di tante altre.

Sulla destra invece Sabelli scalpita. Come confermato dal suo agente, dopo la sosta il terzino romano sarà pronto per riprendersi la fascia di competenza. Dietro di lui nelle gerarchie resta Cassani. L'ex Palermo in stagione ha interpretato in diverse circostanze anche il ruolo di terzino sinistro o, all'occorrenza, quello di esterno di centrocampo, come avvenuto nella trasferta di Pisa.

Il "quinto" incomodo resterà il giovane Scalera. Entrato in punta di piedi nella rosa, nelle ultime giornate il classe '98 si è ritagliato uno spazio importante. Due presenze da titolare contro Avellino e Spal e alcuni minuti di spessore nel finale del match contro l'Ascoli dovrebbero garantirgli la conferma. Se l'obiettivo è costruire un Bari con talenti di casa Scalera è uno dei perni dai quali partire.

Sezione: Focus / Data: Ven 06 gennaio 2017 alle 19:00
Autore: Davide Rega
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