In casa Bari, sono ben otto i tesserati il cui contratto scadrà il prossimo 30 giugno 2018. Si tratta dei portieri Conti e Berardi, dei difensori Cassani e Diakitè, del centrocampista Basha e degli attaccanti Kozak, Brienza e Nené.

Pochi mesi per convincere. Ma non sarà semplice. Ad oggi, sembrano pochissime le possibilità di permanenza per i due estremi difensori, a cui mister e società preferiscono Micai e De Lucia. Poche chances anche per Cassani, poco utilizzato in questa stagione e prossimo ai trentacinque anni di età. 

Tra quelli che invece sembrano avere cospicue possibilità di convincere il club a rinnovargli la fiducia c'è Diakitè, tesserato lo scorso gennaio e destinato (almeno sulla carta) a ricoprire un ruolo di rilievo nella retroguardia biancorossa. Stesso discorso per il centrocampista Basha, titolare quasi inamovibile e spesso capitano. L'albanese, in Puglia da due stagioni, non dovrebbe rischiare un posto che invece non hanno assicurato Brienza e Nenè. I due attaccanti, utilizzati con il contagocce in campionato, non sono ritenuti indispensabili anche per una questione di età. Discorso diametralmente opposto per Kozak: il giocatore ceco, tornato al gol con il Frosinone, è in evidente crescita. Se dovesse continuare a fare bene, sarà davvero difficile per la società rinunciarvi dopo che la stessa ha scommesso sul suo completo recupero. Che pare già consumato.   

Sezione: Focus / Data: Mer 14 febbraio 2018 alle 16:00 / Fonte: di Andrea Dipalo
Autore: Redazione TuttoBari
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