Nemmeno il turnover ha rialzato l'attacco del Bari. Anzi, proprio i cambi di Colantuono a sorpresa contro la Pro Vercelli, hanno evidenziato tutte le anomalie di un reparto oggi clamorosamente (e trasversalmente) inceppato e che la trasferta in Piemonte ha riproposto sul banco degli imputati. Non ha sfruttato la chance Raicevic. L'ariete montenegrino, lungamente rincorso dal Bari nell'arco di ben due mercati, non è mai entrato in partita, confermando una tenuta del tutto approssimativa oltre al forse esagerato ottimismo riposto sulle sue doti di goleador. In fondo non aveva mai segnato così tanto e, curriculum alla mano, ci si poteva aspettare di non esser di fronte ad un killer seriale delle porte avversarie. Aver pensato di poter sistemare la pratica offensiva con l'ex centravanti del Vicenza si è dunque rivelata, almeno attualmente, una cantonata vera e propria.

Meglio, indubbiamente, si erano calati nel nuovo ruolo Galano Floro Flores. Ma anche la loro avventura è finita per apparire al ribasso, tanto che contro la formazione di Longo, son finiti entrambi in panchina, confermando il caso.

Mai decollato Parigini, si vede spesso e volentieri nella ripresa Maniero, ma l'apporto del centravanti campano è nullo come quello del suoi compagni. Un attacco in crisi che potrebbe perdere anche qualche rifornimento: Brienza, infatti, è uscito anzitempo dal Piola. In stampelle, ha scomodato qualche preoccupazione pubblica di Sogliano. Il Bari spera non sia nulla di grave, ma intanto trema.

Sezione: Focus / Data: Dom 02 aprile 2017 alle 14:00
Autore: Redazione TuttoBari
vedi letture
Print