I due pareggi con Pro Vercelli e Spezia hanno lasciato un pizzico di amaro in bocca in casa biancorossa. La situazione in classifica (concetto sottolineato da Grosso nel dopogara, ndr) rimane ampiamente positiva anche se è indubbio che ci si aspettasse qualcosina in più da questo Bari. Lo scontro diretto col Cittadella di sabato prossimo, contro un avversario che ha totalizzato gli stessi punti dei galletti negli ultimi cinque turni (11), dirà di più sulle condizioni generali della squadra. Tornare dalla trasferta veneta con un risultato positivo sarebbe importante, oltre che per agganciare i granata a quota 49 punti, per mettersi alle spalle centottanta minuti passati quasi tutti in apnea. E confermare le buone impressioni raccolte a Cremona e Terni.

CALO - Se il rendimento esterno ha subito un discreto miglioramento grazie alle ultime recenti vittorie non si può dire lo stesso del rendimento interno. Nelle ultime sei gare al San Nicola il Bari ha totalizzato appena sei punti, frutto di una vittoria (col Frosinone), tre pareggi e due sconfitte (con Palermo ed Empoli). Un calo che ha fatto scendere i pugliesi al quarto posto nella classifica per rendimento interno, a pari punti con Spezia e Venezia.

A SECCO - Un calo dovuto anche al fatto che i due principali marcatori, Galano e Improta, sono da diverse giornate a digiuno di reti. Galano, capocannoniere della squadra con 13 reti non segna dal 16 dicembre (doppietta a Perugia) mentre Improta non va in gol addirittura dalla vittoria col Cittadella dello scorso 20 ottobre. Ed anche i loro compagni di reparto sono più o meno nella stessa situazione: Cissè non segna dal 23 settembre, Floro Flores dal 28 ottobre, Nené dal 16 dicembre, Kozak dal 10 marzo mentre Andrada, arrivato a gennaio dall'Argentina, non ha ancora fatto il suo esordio con la maglia biancorossa. Un aspetto sul quale bisognerà necessariamente intervenire visto che non sempre ci si può affidare agli inserimenti di difensori o centrocampisti o al solito, intramontabile Brienza.

Sezione: Focus / Data: Mer 14 marzo 2018 alle 19:00
Autore: Francesco Serrone
vedi letture
Print