Un ruolo tutto suo. Da dodicesimo, e che dodicesimo. Non ditelo ad alta voce a Franco Brienza, panchinaro di lusso, e sempre desideroso di partire dal primo minuto. Ma il suo ingresso scientifico nella ripresa sembra già da dopo due partite un canale da sfruttare con ambizione. La scelta di Grosso per ora si sta rivelando determinante se è pur vero che contro il Parma, il fantasista (indietreggiato quest'anno sulla linea dei centrocampisti, ma con licenza di inventare) ha praticamente rotto l'equilibrio mentre con la Cremonese ha contribuito a mettere in cassaforte un vantaggio risicato ma prezioso, grazie al suo proverbiale e dolce trattamento del pallone.

Sì, il Bari è stato di parola quando, in pieno mistero sulla scelta di proseguire dell'ex Palermo, assicurava che Brienza anche quest'anno sarebbe servito eccome. L'aveva ripetuto pure Grosso nella conferenza di vigilia. In attesa di verificare cosa succederà in campionato, c'è un ruolo ad hoc impacchettato per l'allievo più grande. Gongola per ora l'ambiente. Girano in quattro nelle distinte iniziali: Busellato, Basha, Salzano e Tello. Poi arriva il turno di Brienza. Bello e intenso, forse anche più di prima.

Sezione: Focus / Data: Dom 13 agosto 2017 alle 20:00
Autore: Davide Giangaspero
vedi letture
Print