Dopo il non esaltante campionato scorso, il Bari ha cambiato pelle. Approfittando delle bancarelle estive, il presidente Paparesta ha rivoltato come un calzino la rosa a disposizione di Davide Nicola, con cui il club ha pianificato una rivoluzione tecnica che ha portato in Puglia tanti nuovi giocatori, alcuni dei quali di assoluto livello e prospettiva.

Ma per tanti nuovi arrivi, ci sono state altrettante partenze. Molti infatti gli addii: dai più scontati a quelli meno attesi. Ma cosa combinano oggi i tanti ex biancorossi andati via durante i mesi estivi? Lo scopriamo insieme nel focus che segue...

CAPUTO - Addio al veleno. La rottura con buona parte della tifoseria si è rivelata insanabile, oltre che decisiva. A fine mercato ha scelto la Virtus Entella per rilanciare le sue quotazioni. Risultato? Magro per un attaccante: sei presenze e un solo gol.

GALANO - Un divorzio posticipato. Galano sarebbe infatti dovuto andare via un anno fa. Trattenuto, ha risposto picche per tutto il campionato scorso. La separazione, consensuale, è arriva a fine agosto, con la cessione del giocatore al Vicenza. Con la nuova maglia biancorossa, il foggiano sembra rinato. Sempre titolare, l'ex Bari ha già messo a segno due gol.

BELLOMO - Tornato al Chievo Verona dopo il prestito al Bari, l'ex granata si è accasato ad Ascoli, società ripescata in serie B dopo i tormenti estivi legati a Parma e Catania. Da pochi giorni bianconero, non ha ancora bagnato il suo esordio in questo campionato.

BENEDETTI - Pochi mesi in Puglia senza lasciare traccia. Inevitabile a fine stagione il ritorno al Cagliari. Con i sardi, però, poca fortuna, almeno sinora. Una sola apparizione e tanta tribuna in questo inizio di campionato.

CALDERONI - Andato via un po' a sorpresa, la freccia mancina del Bari dei miracoli è oggi a Latina, squadra in cui è diventato subito elemento imprescindibile. Per lui, cinque presenze dal 1' minuto. Una di queste, in Tim Cup. Unico neo, la squalifica di due turni rimediata dopo la prima giornata di campionato.

SCHIATTARELLA - Vicinissimo ad un ritorno che pareva ormai scontato, il centrocampista non ha però trovato l'accordo con il club biancorosso. La scelta Latina è arrivata subito dopo il brusco stop delle trattative. In maglia nerazzurra un inizio confortante: sei partite su sei da titolare (senza essere mai nemmeno sostituito) in questa prima parte di campionato. 

MINALA - Latina colonia biancorossa. Come Schiattarella e Calderoni, il giocatore scuola Lazio cerca riscatto in terra laziale, per ora senza fortuna. Solo due presenze da titolare in campionato, ed una in Tim Cup, per il camerunese.

LIGI - Arrivato in Puglia un anno fa, il difensore ha salutato tutti a gennaio destinazione Virtus Entella. Finita la stagione, è tornato a Bari con le valigie già pronte per un nuovo trasferimento, ad Avellino, dove l'ex Crotone sembra aver trovato la sua giusta collocazione, diventando titolare inamovibile della difesa biancoverde.

CAMPORESE - Un anno tra alti e bassi in biancorosso, poi l'addio. Alla Fiorentina, però, ci resta poco. Per lui si aprono le porte dell'Empoli, con cui non ha ancora debuttato in partite ufficiali.

DONNARUMMA - Lasciato il capoluogo pugliese dopo una stagione strana (che lo ha visto prima titolare poi riserva di Guarna), il portierone è tornato a Genova, sponda rossoblu. Un grave infortunio patito a luglio, purtroppo, lo tiene ancora fuori dai giochi.

EBAGUA - Tornato a La Spezia dopo il prestito, l'attaccante ha sposato il progetto del neo promosso Como. Un impatto così così con la nuova, e difficile, realtà: sei presenze e un gol il suo attuale score in campionato.

FILIPPINI - Esterno dotato di un talento ancora tutto da scoprire. A Bari ha alternato cose buone a cose meno buone. Dopo aver fatto ritorno alla Lazio, ha scelto la Pro Vercelli. Per lui, ad oggi, solo due presenze.

RINAUDO - Sembrava destinato a vestire il biancorosso ancora per una stagione e, di fatto, il biancorosso indossa tutt'oggi. Ma non è quello del Bari bensì quello del Vicenza, con cui non ha ancora debuttato dal primo minuto.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 05 ottobre 2015 alle 11:00
Autore: Andrea Dipalo
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