Sì, la sconfitta interna con l'Empoli è stata solo un incidente di percorso. Il Bari Primavera rialza immediatemente la cresta e sbanca Vicenza 4-3, al termine di un match dominato in lungo e in largo prima di concedersi un altro evitabile finale di sofferenza. La vittoria è diventata una piacevole abitudine in casa biancorossa. Si spera che quest'abitudine non accenni a fermarsi.

CRONACA - Urbano apporta un paio di modifiche all'11 titolare: Roccotelli scalza Marseglia nel ruolo di terzino sinistro e Mastrangelo prende il posto di Damiano in avanti. Il Bari inizia come sa, imponendo la legge del più forte. Nella prima frazione è la coppia Leonetti-Mastrangelo (21 gol in 2 la scorsa stagione) a combinare sfracelli nella retroguardia vicentina. Lo show dei due attaccanti biancorossi inizia con Leonetti abile a servire a centro area un pallone che Mastrangelo gira in rete dopo un gran movimento fra i difensori avversari. Qualche minuto dopo, i due galletti invertono i ruoli e, a conclusione di uno splendido triangolo, questa volta è Leonetti a insaccare di destro. Prima del rientro negli spogliatoi c'è ancora il tempo per il terzo gol che porta la firma di Rasak, imperioso nell'incornare di testa sugli sviluppi di un corner battuto da Castrovilli. Al termine della prima frazione, un Bari monumentale è avanti 0-3 e dà l'idea di poter dilagare a proprio piacimento. E invece, a risultato praticamente acquisito, una doppia dormita della difesa barese permette incredibilmente al Vicenza di tornare in partita. Quando però i veneti iniziano a crederci è ancora uno straripante Vito Leonetti a mettere di nuovo le cose a posto con una fantastica conclusione a giro dal limite dell'area. L'attaccante andriese classe '94, assente nella gara con l'Empoli, è indiscutibilmente la vera arma in più di questa squadra. In pieno recupero c'è ancora il tempo per il terzo gol del Vicenza, questa volta su calcio di rigore

I numeri della compagine allenata da mister Urbano iniziano ad essere veramente impressionanti. Quattro successi su cinque incontri ma soprattutto un favoloso tris di vittorie in trasferta, che ha permesso di espugnare nell'ordine Latina, Roma e Vicenza. Adesso il Bari ritorna momentaneamente in vetta alla classifca, in attesa della gara di domani del Catania contro il Crotone e del derby capitolino fra Lazio e Roma rinviato per gli impegni delle nazionali giovanili. 

BARI 4-2-3-1: Ventrella, Scalera, Lenoci, D'Andria, Roccotelli; Tamborrino, Rasak; Minicucci, Castrovilli, Leonetti (Lopez 43' st), Mastrangelo (Giura 15' st). A disp: Lazzari, Colonna, Marseglia, Marasciulo, Amoruso, Damiano. All. Corrado Urbano.

Sezione: Giovanili / Data: Sab 04 ottobre 2014 alle 19:20
Autore: Francesco Grossi
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