La doppia festa è pienamente riuscita, ci sono stati anche deglisplendidi gol, ora manca il gioco. I media argentini riassumono bene leindicazioni scaturite dall'ultima amichevole giocata dalla squadra diDiego Armando Maradona, dopo un ritiro di pochi giorni e con giocatoriarrivati alla spicciolata e prima della partenza per il Sudafrica. C'erada festeggiare il Bicentenario dell'indipendenza, di cui l'amichevole diieri era uno dei piatti forti, e c'era da congedarsi dal pubblico conuna prova che servisse a dare fiducia ai tifosi e ai giocatori. Il 5-0inflitto ad un Canada giustamente definito «squadra di carta» rientranelle aspettative. I giocatori schierati hanno dimostrato, come hasottolineato Maradona, di voler fare subito sul serio, stimolati anchedalla lotta per conquistare un posto di titolare; tuttavia l'amichevoleha ribadito che questa è una Nazionale di molte certezze ma anche digrandi incertezze. Cominciando, per queste ultime, dal tecnico e dallastella Lionel Messi. L'Argentina va al Mondiale con una rosa dieccellente qualità. La maggior parte dei giocatori viene da esperienzenei campionati migliori del mondo - Inghilterra, Spagna, Italia,Germania - dove, oltretutto, non hanno ruoli di comprimari ma ne sonospesso eccellenti protagonisti. La squadra dispone di grandiindividualità in ogni reparto e, in attacco, può essere considerata, inquesto momento, superiore anche al Brasile. Viene, però da una fase diqualificazione complicata e ha sempre dato l'impressione di non riusciread esprimere il potenziale di cui dispone. Nella scelta dei 23 daportare in Sudafrica, oltre lasciare a casa elementi quali Cambiasso,Zanetti, Gabriel Milito, Lavezzi e Riquelme (ma, quanto all' ultimo èstato lui a tirarsi fuori per incompatibilità con il tecnico), Maradonaha puntato su elementi che lasciano poche alternative allo schema digioco. L'Argentina parte per il Mondiale con la certezza di eccellentiindividualità ma ancora senza un gioco, e di rischiare di essereingabbiata in schemi con poche alternative. In sintesi, le incertezze sichiamano Maradona e Messi. Il direttore sportivo ha grande carisma, mauna esperienza di gestione limitata e capacità tecniche tutte dascoprire. L'ex Pibe de oro resta il grande beniamino degli argentini.Un' inchiesta fatta dal quotidiano Clarin, in occasione delBicentenario, lo indica quale il miglior sportivo argentino degli ultimi200 anni, con il 46% dei suffragi, davanti a Juan Manuel Fangio (30%) eal tennista Guillermo Vilas (5%). Probabilmente dispone di un gruppoparagonabile o superiore a quello che vinse il titolo nel 1986 inMessico. Ma è una Nazionale ancora tutta da assemblare. Il caso Messi èemblematico. Può essere il numero uno del Mondiale, un giocatore ingrado di fare la differenza. Ma deve ancora conquistarsi la fiducia deitifosi, perchè finora con la Seleccion non ha brillato. Contro ilCanada, Maradona a sorpresa ha deciso di non rischiarlo dopo il colpopreso in allenamento ed il pubblico non ne ha mai rivendicato lapresenza in campo, mentre ha a lungo invocato Martin Palermo, nellostadio del River Plate, storico rivale del suo Boca. Maradona hapraticamente dato la formazione che ha in mente già quando ha presentatola lista dei 23. Poi alla prima occasione ha disposto la squadra in mododa dimostrare che in testa non ha solo uno schema. Ma dall'applausometrodella giornata di ieri risulta chiaro che pubblico e critica nutronodubbi. Carlos Tevez ha battuto tutti. «So che Diego ha una formazione eduno schema, ma deve aprire la sua testa», aveva commentato il giocatoredurante il raduno, deciso a fargli cambiare l'idea di schierare inattacco solo Messi e Higuain. Maradona può celebrare la goleada, ma èappena all'inizio della sua difficile sfida.
Altre notizie - Girone B
Altre notizie
- 08:00 Verso Terni, è toto formazione: scontati otto titolari (e mezzo)
- 07:00 Playoff, gioia Vivarini. Il suo Catanzaro in semifinale dopo una gara thrilling
- 22:00 Pissardo e i suoi guantoni. Ora si gioca la conferma... in ogni caso
- 20:20 TuttoBari - De Trizio: "Biancorossi in difficoltà dal punto di vista del ritmo. Servirà la partita dell'anno"
- 19:30 Occhio Bari, un calciatore della Ternana ha una media voto impressionante
- 18:05 La giornata - Verso Terni: ripresa la preparazione. Pioggia intensa e partitelle a tema
- 18:00 Verso la gara di ritorno: i numeri della Ternana al Liberati. Il curioso dato sui gol subiti e segnati
- 17:00 Varriale su ADL: "Le sue crociate sono controproducenti"
- 16:00 Conte? No. In pole per il Napoli ci sarebbe un altro profilo
- 15:00 TuttoBari e i social: Facebook, Instagram, diventa fan!
- 14:00 Gli ultimi novanta minuti. Bari, ti salvi? - SONDAGGIO
- 13:00 Nuova panchina per l'ex Bari Roselli. Allenerà in D
- 12:00 Riparte anche la Ternana. Oggi la ripresa degli allenamenti degli umbri
- 11:00 CdS - Pissardo mai impreparato. La gioia del papà: a cinque anni...
- 10:00 Missione salvezza. Parte oggi la corsa del Bari verso Terni. Cosa può cambiare in formazione?
- 09:30 CdM - Città divisa tra paura e speranza. Due uomini chiave e una buona stella
- 09:15 Napoli, ancora caos. La denuncia di Calzona: "Non ho dovuto pensare solo al campo"
- 09:00 GdS - Bari ha paura. Di Cesare la speranza: compleanno e salvezza
- 08:55 Rep - Il problema non è la Ternana, ma l'inconsistenza del Bari. Gara di ritorno: niente esodo
- 08:00 Polito, il contratto e la rivelazione sul passato. Il Bari, intanto, trema
- 07:30 Bandecchi (ex pres. Ternana): "Il Bari ha speso 40 milioni e sta facendo i playout"
- 07:00 Pallone d'oro - Pissardo extra large: il migliore con la Ternana! Dopo di lui...
- 06:30 Mignani: "Bari? Non vorrei parlare di quella situazione"
- 22:35 Serie B, l'ex Mignani batte la Samp e vola in semifinale play-off
- 22:30 Dal web - "Società inadeguata, Puscas inguardabile!"
- 22:00 Nasti non basta. Compattezza, pericolosità e non solo: dove invertire la rotta per la salvezza
- 21:00 Matrecano (agente): "Bari a 90 minuti dal baratro. Una piazza del genere..."
- 20:00 Ora conta solo la vittoria. Playout, cosa può salvare il Bari dalla gara di andata
- 19:45 Via ai playoff! Da Mignani ad Esposito: tutti gli ex in corsa per la Serie A
- 19:20 Tangorra in... tackle: "Il Bari non è capace di fare la partita. Di Cesare uno spot per il calcio"
- 19:00 Di Cesare, l'addio in punta di piedi e le lacrime. Poi quelle parole nel post-gara...
- 18:00 Da Terni - Casasola, primo errore in carriera. Giovedì al Liberati...
- 17:00 Nasti azzanna: un dato è incandescente. Puscas invece...
- 15:00 Futuro Conte, parla Cobolli Gigli: "Non so se mi sentirei di consigliargli ADL"
- 14:01 Multe al Bari (e a Pereiro). Verso il match di ritorno contro la Ternana: la nota sulla ripresa degli allenamenti
- 14:00 CdS - Maiello il fulcro, assist Ricci. Sibilli minaccia costante. Il peggiore...
- 12:30 GdM - Solo lampi nel buio. Pissardo super, Acampora non va
- 11:55 GdS - Pereiro gol, Bari trema. Il migliore in campo ieri...
- 11:00 Polito e il gol del pareggio della Ternana: "Quella porta..."
- 10:00 Da Terni: "I rossoverdi non possono non salvarsi. Niente paura"
- 09:30 Il Galletto in analisi - Tormento ed estasi al San Nicola
- 09:00 VIDEO - Bari, solo un pari con la Ternana. L'opinione dei tifosi...
- 08:30 Sibilli e il futuro. Da La Spezia: "Pupillo di D'Angelo. In caso di retrocessione..."
- 08:00 Chi sale e chi scende - Che partita di Pissardo! Nasti fa il suo, da horror Puscas
- 07:30 Breda (Ternana): "Siamo ancora 50 e 50. Supremazia nel primo tempo"
- 06:45 Di Cesare, il giro di campo e le dichiarazioni amare
- 06:35 Polito non si arrende: "Ce la giochiamo. Di Cesare..."
- 06:30 Pereiro segna e sorride: "Abbiamo giocato una grande partita"
- 23:50 Di Cesare: “Ci giochiamo la vita, a Terni dobbiamo usare la testa. Non voglio finire la carriera con la retrocessione”
- 23:50 Polito: “A Terni battaglieremo, la squadra è viva. Sono il primo responsabile, ma non l’unico”
- 23:27 Polito: "Chi è entrato non ha dato il giusto contibuto, ma a gennaio ho preso un top"
- 23:10 Breda: “Il Bari non è morto. Mi è piaciuta la reazione al gol subito, pari meritato”
- 23:00 Maita entra bene nel match, Pissardo ipnotizza Casasola. Male Acampora e Bellomo. Le pagelle
- 22:40 Bari-Ternana 1-1, il tabellino del match del San Nicola
- 22:40 Primo tempo da solito Bari, la reazione non basta. La strada per la salvezza è tutta in salita
- 22:35 Bari-Ternana 1-1, al San Nicola finisce in pareggio: i playout si decideranno al ritorno. Rivivi il live
- 20:52 Bari-Ternana, il dato spettatori: è record stagionale per la B!
- 19:23 Contestazioni a Bari, ADL è categorico: "Non mollo"
- 18:30 Bari-Ternana, i migliori marcatori: nei biancorossi spicca Sibilli. Fere, occhio al pericolo Gaston Pereiro
- 18:00 La delicata andata dei play-out e la carica dei 30mila. I temi di Bari-Ternana