Dopo gli ultimi risultati negativi in campionato, la proprietà biancorossa ha deciso di portare la squadra in ritiro. Nessuna punizione in atto, solo un modo per permettere ai giocatori di lavorare al meglio in vista della delicata sfida contro la Ternana.

Sul banco degli imputati ci sono finiti tutti, anche il diesse Antonelli e, come successo già con il mister, sono iniziati a circolare nomi di possibili sostituti. Uno di questi è - come riportato dal Tb Sport - quello di Giorgio Perinetti, ex dirigente del galletto oggi in attesa di una nuova avventura dopo l'esperienza con il Palermo: "Ho sempre sostenuto che Peri netti ancor prima del direttore sportivo sia una delle persone piu' sincere che abbia conosciuto nel mondo del calcio - le parole di Fabio Sperduti, imprenditore barese grande amico del dirigente romano nonchè ex socio fondatore della FC Bari 1908 - Sulle sue capacità' non c'e' bisogno che mi esprima, il suo curriculum parla da solo e la vittoria del Palermo a Milano domenica scorsa porta secondo me anche la sua firma se guardiamo attentamente come hanno giocato i calciatori da lui portati in Sicilia".

Allenatore e diesse, servirebbe davvero cambiare? "In questi momenti ci vuole molto equilibrio prima di spendere delle parole sui mali del Bari. I miei amici allenatori mi dicono spesso che a questa squadra manca qualcosa tipo una punta centrale capace di per favorire l'inserimento dei centrocampisti e degli esterni offensivi; in buona sostanza abbiamo poca fisicita' per un campionato tosto come la B".

"Penso che uno come Perinetti possa ricoprire qualsiasi ruolo, anche quello di vice presidente o direttore generale - ha proseguito SperdutiQuesta societa', che tanto sta facendo nei confronti dei tifosi con lodevoli iniziative, non ha al suo interno molte persone esperte sotto l'aspetto puramente tecnico. Voglio dire che nel calcio contano soprattutto i risultati che poi portano i tifosi ad avvicinarsi maggiormente allo stadio ed a tutte le iniziative connesse. Uno come Perinetti potrebbe essere utile affianco al presidente per tutto cio' che concerne la parte tecnica, dal settore giovanile alla prima squadra".

Un pensiero per Paparesta ed un altro a Rosati, arrestato qualche giorno fa: "Lui e' uno tosto, ha superato momenti difficili nella sua vita professionale, sono convinto che non si aspettava a questo punto della stagione di avere l'Entella ad un punto di distanza. Ma siamo solo all'inizio, anche nelle prime due aste ha, anzi abbiamo, sofferto molto. Poi come tutti sapete ho deciso di intraprendere un'altra strada con imprenditori locali e l'ex presidente del Varese coinvolto in questo periodo in una brutta vicenda giudiziaria; ma questo non potevamo immaginarlo ne' io ne' gli altri che lo hanno appoggiato. Noi volevamo solo dare una certezza a questa squadra versando la caparra in tribunale il giorno prima dell'asta. Ci siamo riusciti, e ringraziero' sempre chi ha tirato fuori il proprio denaro in quei giorni bui".

Sezione: Gli ex / Data: Mer 05 novembre 2014 alle 18:30
Autore: Redazione TuttoBari
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