Castillo: "Bari, che pressione! La piazza sia d'aiuto"

"Seguo sempre tutto, Bari ha un amore per la sua squadra incredibile, è una città bellissima con gente calorosa. Sono stato veramente bene lì". Non ha dimenticato i tempi baresi José Ignacio Castillo, attaccante del Bari dal 2010 al 2012. In un'intervista rilasciata ad EPolis Bari, l'argentino ha sfogliato l'album dei ricordi a tinte biancorosse: "A Bari sono arrivato non nella migliore condizione fisica - racconta il giocatore - poi l'infortunio al ginocchio ha fatto sì che non potessi allenarmi con qualità e continuità. Tutto ciò ha giocato contro, mi dispiace tanto. Bariè l'unico posto dove non sono stato all'altezza della situazione. Calcioscommesse? A causa dell'infortunio non ero con la squadra negli ultimi mesi della stagione quando è successo tutto".

Dell'ambiente Bari rimarca le pressioni, "Ce n'è molta intorno alla squadra - rivela Castillo - questo fa sì che sia difficile raggiungere gli obiettivi" ma punta su Fabio Grosso, protagonista di un avvio agrodolce in campionato: "Mi piace che puntino su allenatori giovani ma Bari è una piazza difficile". E sulle possibilità di promozione, Castillo è sicuro: "Si può tranquillamente arrivare alla A, si può vincere ma l'ambiente deve aiutare".