Non è mai terminato l'amore di Antonio Conte verso la città di Bari. A cinque anni dall'esperienza sulla panchina dei biancorossi, conclusa con la promozione in Serie A, il commissario tecnico della Nazionale ha ricordato positivamente i suoi trascorsi nel capoluogo pugliese: "Lecce è la città dove sono nato e cresciuto, ma a Bari ho ottenuto risultati importanti come allenatore, conquistando la promozione in Serie A. La Puglia è una terra meravigliosa - riporta la Gazzetta dello Sport - quì ho compreso la cultura del lavoro. E’ un po’ il marchio di fabbrica della nostra gente. Abitudini a Bari? Le passeggiate sul lungomare, gli amici e poi gli scampi e gli allievi crudi. Io e mia moglie Betta ci siamo arrivati quando nostra figlia Vittoria aveva solo 2 mesi. L’abbiamo vista crescere lì."

L'ex allenatore della Juventus ha poi concluso l'intervista, evidenziando il calore e l'entusiasmo della piazza barese, decisivo nel finale della scorsa stagione: "La storia del Bari è esemplare. Lo scorso anno si è passati dal fallimento alla quasi promozione in A. Un vero capolavoro che ha visto protagonisti soprattutto i tifosi. E’ la prova che la passione aiuta a centrare qualunque impresa".

Sezione: Gli ex / Data: Mer 17 dicembre 2014 alle 18:30
Autore: Gianmaria De Candia
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