Miracolo a L'Aquila. Nunzio Zavettieri è l'artefice del rilancio degli abruzzesi nel torneo di Lega Pro. Numeri impressionanti per l'ex tecnico del Bari, lo scorso anno protagonista con mister Alberti nella rincorsa dei galletti verso il sogno serie A sfiorato di un soffio. 19 punti in otto giornate per l'ex biancorosso, secondo posto raggiunto, i rossoblu sono adesso in scia della capolista Ascoli.

Una vera metamorfosi per la compagine abruzzese. Zavettieri ha infatti ereditato la panchina di Giovanni Pagliari, esonerato il 30 settembre scorso, e condotto il club del presidente Corrado Chiodi in piena zona play off.

L'inizio di campionato era stato problematico per la squadra rossoblu: solo 5 punti nelle prime sei giornate, a secco di vittorie e con una classifica deficitaria (terz'ultimo posto). L'arrivo dell'ex Bari si è rivelata una mossa azzeccata. Il ruolino di marcia parla chiaro: 6 successi, 1 pareggio e una sola sconfitta. Il merito di Zavettieri è stato soprattutto l'aver lavorato più che sulle gambe nella testa dei propri giocatori. Suo marchio di fabbrica il 3-4-3, un modulo che sta esaltando la vena realizzativa di un bomber come Sasà Sandomenico, autore di 5 marcature sotto la sua cura. Ieri l'attaccante è stato ancora una volta decisivo nella quarta vittoria consecutiva contro il Savona.

Sezione: Gli ex / Data: Lun 24 novembre 2014 alle 10:00
Autore: Fabio Mangini
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