Ha lasciato ricordi indelebili Klas Ingesson. La notizia della sua scomparsa ha colpito tutti i suoi ex compagni di squadra, tra questi non poteva mancare Nicola Ventola, che intervistato sulle pagine di gianlucadimarzio.com, ha provato a spiegare il suo cordoglio: "Alle volte noi calciatori siamo una razza a parte ma Klas era veramente incredibile, di un’altra categoria. - ha detto l'ex numero nove del Bari - Questa notizia mi ha spezzato il cuore. Aveva parole di conforto nei momenti più difficili, in campo soprattutto. Non a caso, dovunque andasse a giocare diventava il capitano di quella squadra, nonostante non avesse la classe dei grandi campioni. Ma Klas ti dava di più: la forza di farti sentire sempre a tuo agio, la carica di rendere al meglio”.

Emozioni forti quelle provate da Ventola a fianco del gigante buono“Mi ha aiutato a crescere sia professionalmente che umanamente. Ho esordito a 16 anni, con la maglia del Bari, e siamo stati insieme fino ai miei 19, prima che partissi per Milano (Inter). In quel periodo ero giovane, insicuro. E mi trovavo ad affrontare una realtà importante: Klas aveva sempre la parola giusta, l’attenzione e la pazienza di seguirmi. Mi è stato accanto quando mi sono rotto il crociato”.

Ma c'è un rimpianto. L'ex attaccante di Grumo Appula avrebbe voluto stargli vicino: “Sono rammaricato. - ha proseguito -Avrei potuto contattarlo in questi mesi, e non l’ho fatto. Non so perché, non c’è un perché. Durante la malattia pensi sempre ci siano i parenti, la moglie, lì con lui. E magari non vuoi disturbare. Ma è sbagliatissimo, so che gli avrebbe fatto piacere. La vita può distrarci, ci creiamo problemi che non sono nulla. Pensa, mi ero segnato anche la data del suo compleanno, ero riuscito ad ottenere tutti i suoi numeri. Leggevo i giornali, m’informavo, ma non gli sono stato vicino quanto avrei voluto. Quanto lui ha fatto con me. Klas ha lottato per cinque anni. Un altro, con la stessa malattia, forse non ce l’avrebbe fatta".

Dal Bari all'Internazionale. Un salto nel vuoto che l'ex Ventola ricorda così: “Si, ricordo che c’era l’Inter che mi voleva. - riporta gianlucadimarzio.com -  Io sono barese e stavo facendo molto bene lì, avevo anche una leggera paura dell’ignoto, benché fosse stata l’Inter a chiamarmi. Avevo persino chiesto a Matarrese di aspettare a vendermi. Poi è arrivato Klas e mi ha sussurrato: 'Guarda che tu hai le capacità, ci sono grandi nomi ma tu ce la farai'. La partenza in questa nuova e affascinante avventura è delle migliori: 5 gol dopo 5 partite. I complimenti di Ingesson non si erano fatti attendere: “Hai visto? Ci sono Ronaldo e Baggio ma tu ce la stai facendo”, le parole del combattente svedese rammentate da un affrontato Ventola.

Sezione: Gli ex / Data: Gio 30 ottobre 2014 alle 08:30
Autore: Fabio Mangini
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