Quale futuro per il Bari? Ne parla l'ex diesse biancorosso Carlo Regalia nel suo consueto spazio sulle colonne de La Gazzetta dello Sport: "L’ideale sarebbe progettare sulla crescita di atleti che nel tempo possano anche produrre plusvalenze, salutari per rafforzare la solidità della società. L’ambiente di Bari rende tutto più complicato? Non c’entra con l’assenza di risultati. Chi arriva si dice sempre entusiasta della piazza, dei 20.000 del San Nicola. Eppure, ai primi passi falsi, le pressioni ambientali diventano un problema. Non è così. Bisogna avere l’umiltà di capire dove si è sbagliato e scrivere una storia diversa con un gruppo compatto".

Sezione: Gli ex / Data: Mar 16 maggio 2017 alle 12:00
Autore: Redazione TuttoBari
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