Bari è stata una tappa importante per la sua carriera: il salto in A con Conte e l'affermazione in massima serie con Ventura. Emanuel Benito Rivas ritroverà il galletto da avversario dopo una storia durata tre anni e mezzo. Ottantadue presenze e otto gol (quattro in A) hanno arricchito la sua esperienza a Bari contraddistinta da alti e bassi a causa di diversi problemi fisici e discontinuità nel rendimento.

Dopo l'addio al Bari, l'ala argentina ha girato tra Varese, Verona, Spezia e nuovamente Varese non riuscendo a trovare mai la giusta continuità che gli avrebbe consentito, visti i notevoli mezzi tecnici che possiede, la definitiva consacrazione nel calcio che conta, sfiorato per due soli anni. Impossibile non ricordare le giocate di Rivas durante Milan-Bari del settembre 2009, quando fece ammattire in sequenza campioni del mondo quali Nesta e Gattuso. Dopo quella notte pochi lampi e molte ombre hanno acompagnato la sua avventura a Bari, terminata nel gennaio 2012.

Domani l'ex Indipendiente avrà l'occasione di fare uno scherzetto alla sua ex squadra, cercando di far breccia nelle maglie della difesa del Bari. Toccherà agli uomini di Mangia fermarlo per evitare brutte sorprese al termine del match dell'Ossola.

Sezione: Gli ex / Data: Sab 25 ottobre 2014 alle 11:00
Autore: Gianluca Sasso
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