Sabato il Bari ospiterà l'Empoli, in quello che rappresenta a tutti gli effetti uno scontro diretto per le primissime posizioni della classifica. Ad analizzare la posizione delle due formazioni ci ha pensato un grande ex allenatore di entrambe le società, ovvero Gaetano Salvemini: "Saranno protagoniste sino in fondo. Il Bari gioca in casa e deve fare di più. Perché è appena iniziata un’altra stagione - si legge su La Gazzetta dello Sport - Dei singoli non parlo perché il mio calcio è un gioco di squadra in cui il singolo si esalta e deve esaltare i compagni. Ecco, due squadre come Bari ed Empoli, secondo me dovrebbero essere più continue. E osare di più. In casa e soprattutto fuori nel caso dei biancorossi. Grosso bravo e preparato. Deve inculcare nel gruppo la mentalità vincente".

Il ricordo. Nella stagione 1988/89, il tecnico fu chiamato dall'allora presidente Vincenzo Matarrese a guidare il Bari: "Mi chiamò il consigliere Sgobba e disse: “La famiglia Matarrese ha deciso che lei sarà il tecnico del Bari”. Difficile dire no. Sarei tornato a casa dove viveva ancora mia madre. E m’intrigava smentire il detto latino nemo propheta in patria".

Sezione: Gli ex / Data: Gio 25 gennaio 2018 alle 13:00
Autore: Redazione TuttoBari
vedi letture
Print