Centrocampista dalla buona visione di gioco, appese le scarpe al chiodo non ha mai svestito i panni dell'intenditore. In un'intervista rilasciata oggi a La Gazzetta del Mezzogiorno, Totò Lopez ha parlato della controversa stagione della sua ex squadra: "Per vincere i campionati servono calciatori di carattere, gente che non ha paura a giocare al calcio. Qualche partita l'ho vista e poi c'è stato l'episodio dell'aggressione prima di Avellino-Bari. Si parlava di una sorta di alibi. E no, ragazzi. Così non va. Al mio Bari un episodio del genere avrebbe dato la marcia in più, altro che condizionamenti psicologici".

All'ex calciatore di Lazio e Palermo non è piaciuta troppo nemmeno l'ultima gara vinta col Cittadella: "Ho visto un primo tempo di grandissimo imbarazzo - analizza - Il Bari ha sofferto il Cittadella, che non mi pare uno squadrone. Alla fine c'è scappata la vittoria, meritata certo, ma non posso mica dire di essere rimasto impressionato...".

Tiratina d'orecchie per qualche singolo... "Chi sbaglia sul piano comportamentale deve stare lontano da questa maglia. Mi hanno raccontato di calciatori poco professionali, ecco questo è inaccettabile. Nicola non deve avere scrupoli. Play-off? Ho ascoltato le parole di Donati. Io al suo posto avrei chiesto scusa dicendo 'abbiamo fallito noi calciatori'. Poi tutto può accadere, per carità...".

Sezione: Gli ex / Data: Mer 06 maggio 2015 alle 08:00
Autore: Davide Giangaspero
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