Ricorderà Tommaso Maestrelli a 40 anni dalla morte il francobollo da 95 centesimi di soggetto sportivo che sarà emesso il 2 dicembre prossimo. La vignetta - resa nota oggi da Poste Italiane - mostra un ritratto di Maestrelli, in primo piano sullo scorcio di un campo di calcio e delle gradinate di uno stadio. Tommaso Maestrelli, nato nel 1922 e morto prematuramente nel 1976, fu giocatore di calcio (in particolare nella squadra del Bari), per poi proseguire la sua carriera come allenatore e dirigente sportivo. L'annullo speciale 'primo giorno di emissione' sarà apposto a Roma; il bollettino illustrativo dell'emissione recherà un testo di Massimo Maestrelli, figlio di Tommaso Maestrelli. 

Noto per la sua affabilità e gentilezza, Maestrelli ha legato indissolubilmente il suo nome come tecnico allo scudetto vinto dalla Lazio nel campionato 1973-74. Ma gli inizi si tinsero sin da subito di bianco e rosso. Originario di Pisa, visse la propria giovinezza spostandosi in varie città per il lavoro di suo padre, impiegato presso le Ferrovie dello Stato. Nel 1935 la famiglia si trasferì proprio a Bari dove trovò residenza più stabile. Qui fece un provino con i pulcini biancorossi. Una lunga trafila nel settore giovanile, e nell'estate del 1938 l'allora allenatore ungherese, József Ging, lo aggregò in prima squadra. Maestrelli aveva appena 16 anni. L'esordio in serie A il 26 febbraio 1939 a Milano contro il Milan.

Sezione: Gli ex / Data: Mer 30 novembre 2016 alle 16:30 / Fonte: Ansa
Autore: Redazione TuttoBari
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