Un’altra prestazione sconcertante. Nel primo tempo è riapparso (perdonate l’ossimoro) il Bari di Chiavari: molle, inconsistente, inconcludente. Il Novara non si è fatto pregare e, dopo aver colpito due pali ed esser passata in vantaggio con Gonzalez, ha assediato l’area di rigore del povero Micai, prodigioso in tre occasioni. Nella ripresa, la strigliata di Camplone con la complicità del calo fisico dei piamontesi, hanno ridato un po’ di verve alla squadra. Maniero e Sansone hanno firmato i gol del pareggio e del sorpasso, consegnando tre punti preziosissimi al galletto che, potrebbero (il condizionale resta d’obbligo) avere il sapore della svolta.

Le pagelle dei biancorossi:

MICAI 7 Avete presente quel veterano della guerra del Vietnam, che, tradito, combatte contro tutto e tutti? Ecco, nel primo tempo il buon Alessandro ha fatto qualcosa di molto simile: evita il raddoppio del Novara in almeno tre occasioni e, da solo, tiene in piedi un pessimo Bari. RAMBO

DONKOR 5 Il giovane sicuro e travolgente delle prime apparizioni, ha lasciato il posto a una trottola impazzita, capace solo di correre in maniera scriteriata. La cosa migliore in partita la fa sulla rimessa laterale che ha generato il due a uno biancorosso. PALLA PRIGIONIERA

TONUCCI 6 Nella traballante difesa del galletto, ancora una volta, è l’unico che riesce a fare la cosa giusta al momento giusto. Non è un prodigio di tecnica ed eleganza, ma è tremendamente essenziale. FATTAPPOSTA

RADA 5 L’approccio al match è stato orribile: è parso così disorientato che si sarebbe perso anche nel percorso letto-cucina. Gonzalez gli è sfuggito sempre e comunque, senza neanche prendersi un secondo per esclamare: “Ándale, ándale! Arriba, arriba!”. GATTO SILVESTRO

GEMITI 6 La costanza è nelle prestazioni, quanto nei giudizi. In fase offensiva non si vede mai, in zona difensiva, fa quel che deve, senza eccessi. SUSSULTI

DEFENDI 5 Il peggiore in campo. Perde palloni a ripetizione e non riesce quasi mai a fare la cosa giusta. Sull’uno a uno scivola e si divora una ghiotta occasione, nel recupero provoca l’espulsione di Donkor. Non c’è nulla da salvare. IN-DEFENDI-BILE

ROMIZI 5,5 L’inizio della sfida, anche per lui, ha la trama di un film horror. Non riesce a proteggere i centrali, né a far ripartire la squadra. Cresce col passare dei minuti e nel secondo tempo, complice il calo del Novara, riemerge il buon, vecchio Romizi. AFFANNATO

DEZI 6,5 Nei primi 45’, tra i giocatori di movimento è l’unico sufficiente. Gioca bene, tiene la palla, anche se è così solo da dover cercare compagnia nei suoi sogni. La realtà era davvero avvilente. DALÌ

ROSINA 7 Gli si chiedeva di prendere per mano la squadra e l'ha fatto. Nella prima frazione si salva (più o meno) assieme a Dezi e Micai, nella seconda serve l’assist per Maniero e dispensa tocchi di classe. UN ROSINA FA PRIMAVERA

MANIERO 6,5 Sono undici in stagione e ogni suo gol ha un peso enorme. In partita non si sente, ma quando lo si stuzzica riesce a sorprendere chiunque. RAIN MAN-IERO

SANSONE 6,5 Alzi la mano chi nel primo tempo non ha pensato che Sansone, dopo esser sbocciato nelle ultime 2/3 sfide, fosse già appassito. Per lunghi tratti della sfida sembra privo di mordente, incapace di trovare la giocata. Ma… eccolo, al 78’, inventarsi la sforbiciata del sorpasso. I grandi giocatori sono anche questo. SORNIONE

Dal 79’ DONATI sv

Dal 84’ PUSCAS sv

Dal 89’ BOATENG sv

CAMPLONE 6,5 Contro la Pro Vercelli ha parlato della follia della sua squadra. Oggi ripropone lo stesso argomento, ma in maniera implicita. “Primo tempo da incubo”. “Nell’intervallo mi sono fatto sentire”. Noi restiamo espliciti: BARI PAZZO PAZZO BARI

Sezione: Il Pagellone / Data: Sab 19 marzo 2016 alle 18:30
Autore: Gianluca Lippolis
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